"Domani un centinaio di agricoltori lucani, si uniranno al sit in organizzato da Coldiretti in via Palestro a Roma di fronte alla sede di Agea. Infatti è di diverse centinaia di migliaia di euro è il peso dei ritardi dei pagamenti di Agea nei confronti delle imprese agricole lucane che attendono da troppo tempo le indennità a loro riservate dalla Politica Agricola Comunitaria. Stiamo parlando di 5-600.000 Euro delle annualità 2009 e 2010 che invece di rappresentare un sostegno all’economia rurale sono incagliati nelle casse romane di Agea che nonostante i ripetuti incontri e segnalazioni non ha risolto le questioni poste in essere". E’ Piergiorgio Quarto, presidente Coldiretti Basilicata, a denunciare lo stato di disagio manifestato in molte occasioni al soggetto individuato dallo Stato Italiano per erogare i fondi della PAC alle imprese agricole. "La PAC, acronimo che sta per Politica Agricola Comunitaria, è un insieme di azioni poste in essere dall’Unione Europea per accompagnare le imprese agricole nelle sfide della globalizzazione e mantenere equilibrato il mercato dei prodotti agricoli. Si tratta cioè di risorse indispensabili per sostenere le imprese, in particolar modo in questo momento di crisi internazionale. Ma Agea sembra non vivere la contingenza, e continua ad operare con meccanismi burocratici che ritardano l’erogazione dei fondi mettendo in difficoltà l’intero settore agricolo nazionale. La mancata erogazione dei fondi dovuti agli agricoltori non solo aggrava – sottolinea Piergiorgio Quarto – gli effetti della crisi che ha già fatto chiudere 50mila aziende agricole nel 2011 in Italia e ben 1.300 in Basilicata ma per colpa della stretta creditizia rischia anche di esporre le aziende al pericolo usura. Occorre avere ben presente la necessità di far ripartire le imprese colpite dal maltempo che ha causato danni per complessivi 300 milioni di euro in Italia e oltre 15 milioni in Basilicata.
Siamo di fronte ad uno Stato a due facce: inflessibile quando deve chiedere con Equitalia, lento e insolvente quando deve dare con Agea. Gli agricoltori della Coldiretti di Basilicata chiedono di sapere che fine hanno fatto i pagamenti che in alcuni casi sono attesi da anni; domani saremo a Roma con i nostri soci, conclude Quarto, a far sentire con forza la nostra voce e pretenderemo risposte certe".
BAS 05