Cittadinanza attiva, illustrato progetto alle scuole lucane

L'iniziativa, sostenuta dal Consiglio regionale della Basilicata, si espande nel mondo digitale con due strumenti interattivi e informativi rivolti a studenti e insegnanti, offrendo opportunità per esplorare, interpretare e praticare attivamente la cittadinanza.

Prosegue e si rafforza “Cittadinanza attiva” il progetto promosso e voluto dal Consiglio regionale della Basilicata per creare un rapporto diretto tra istituzioni e mondo della scuola. L’iniziativa, avviata sette anni fa con lo scopo di aprire le porte del Palazzo al mondo dei giovani al fine di intercettare il loro interesse nei confronti di un’istituzione troppo spesso percepita come lontana e per offrire un proficuo contributo alla formazione civica dei futuri cittadini, si apre al ciberspazio. Due, infatti, sono gli spazi web dedicati al progetto: www.consiglio.cittadinanzattiva.it e www.cittadinanzapartecipata.it , due spazi virtuali dedicati a studenti e insegnanti, due strumenti informativi e interattivi per scoprire, declinare e vivere la cittadinanza.

L’invito a costruire con il Consiglio regionale una nuova comunità on line è stato rivolto a tutte le scuole del territorio attraverso due incontri che si sono tenuti a Potenza e a Matera il 7 e il 9 novembre scorso. Ad illustrare il progetto, la responsabile Comunicazione istituzionale del Consiglio regionale, Rossana Nardozza.

Informazione, formazione, socializzazione on line ed esperienze tradotte in prodotti sono i punti cardine dell’idea. Il Consiglio regionale fornirà materiale informativo e di documentazione che potrà essere utile agli insegnanti per realizzare progetti di formazione alla cittadinanza e di partecipazione (link, bibliografie, contributi di esperti, schede didattiche) e moduli E-learning, strumenti di conoscenza delle istituzioni, fruibili in qualunque momento dopo la fase di registrazione. Grazie all’utilizzo dei new media, poi, si potranno realizzare, anche a distanza, scambi di idee e riflessioni. Riflessioni, progetti e attività didattiche svolte da e con gli studenti saranno pubblicati per condividerli con la comunità.

Le scuole potranno manifestare il proprio interesse inviando il relativo modulo entro il 30 novembre 2012. Visita didattica, laboratorio e cittadinanza partecipata sono le attività alle quali potranno aderire. La visita didattica, della durata di circa due ore, ha lo scopo di far conoscere l’Ente Regione dalla viva voce di tecnici, politici ed esperti. Il laboratorio, invece, è uno spazio di sperimentazione e interazione diretta, un momento di apprendimento che vede il protagonismo degli studenti delle scuole superiori in tutte le fasi. Tre le proposte: “Conoscere la Costituzione”, un momento di approfondimento e riflessione sulla Carta costituzionale per renderla documento noto e comprendere l’attualità dei suoi contenuti; “Mappe mentali e glossario digitale sulla cittadinanza”, un modo per facilitare la comprensione dell’universo “cittadinanza”; “La strada della democrazia”, un percorso per rendere consapevoli gli alunni dell’importanza delle istituzioni e del valore che esse rivestono nella vita di tutti i giorni attraverso le tappe storiche principali che hanno portato verso la Repubblica italiana e la sua organizzazione costituzionale.
L’utilizzo della tecnologia innovativa, una piattaforma web costruita come spazio virtuale 3D interattivo, permetterà di dialogare con la modalità e il linguaggio proprio dei giovani al fine di rendere gli studenti protagonisti dei processi di partecipazione democratica alla vita dell’Ente Regione. Questo lo scopo di “Cittadinanza partecipata”.

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