Cisl e Adiconsum Basilicata su bonus idrocarburi

“L’Adiconsum di Basilicata ha consegnato al Ministero dello Sviluppo economico la documentazione relativa a circa trecento casi di cittadini che, pur possedendo i requisiti richiesti dalla normativa per beneficiare del bonus idrocarburi non hanno ancora ricevuto quanto dovuto”.
Lo si apprende da un comunicato stampa congiunto di Cisl e Adiconsum. “I tecnici del Ministero – si legge – hanno assicurato che esamineranno il nostro dossier e che gli aventi diritto al bonus riceveranno l'accredito sulla carta entro la fine del 2013”.
Secondo i rappresentanti di Cisl e Adiconsu, inoltre, “il terzo bonus non potrà essere inferiore ai 30 euro, ben poca cosa rispetto alla cifra ipotizzata inizialmente di 190 euro”.
“Siamo davanti ad un vero e proprio scippo consumato sulle spalle dei lucani – continuano – che già contribuiscono in maniera rilevante al fabbisogno energetico nazionale”.
Cisl e Adiconsum chiedono, infine, “di conferire le risorse del fondo nazionale idrocarburi, quelle del Copes e per i non autosufficienti ad “un'unica misura di sostegno al reddito delle famiglie che vivono in condizioni di povertà e disagio che oggi sono completamente escluse dal bonus per il semplice motivo che non posseggono né la patente né l'auto, evitando così il meccanismo perverso del bonus idrocarburi che dà soldi anche ai possessori di suv e auto di lusso”.

Bas-11

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