Cisal su Acquedotto lucano

                                                                                    
La Cisal  Federenergia stigmatizza l’atteggiamento della società di gestione del Servizio Idrico Integrato di Basilicata nei confronti dei “ cittadini utenti clienti del Comune di Brienza“.
“Agli inizi del 2013 la Federazione Italiana dei Pensionati della Cisal di Basilicata di Brienza  presentava agli uffici commerciali  di A.L. oltre 200 richieste circa la remunerazione del capitale sociale di A.L. così come sancito dai Referendum del 2011, ma da parte della Società di Gestione non è mai arrivata nessuna risposta formale. Altra questione incomprensibile e’ che nel gennaio 2009 veniva sottoscritto un verbale di incontro tra Aato –  Acquedotto Lucano e associazioni dei consumatori in cui veniva istituita una procedura per le conciliazioni e di un tavolo permanente per la risoluzione delle stesse ma a distanza di ben quattro anni di quel tavolo neanche l’ombra”.

m.c.

    Condividi l'articolo su: