“L’importanza di una banca in un piccolo paese, per anziani e pensionati, è qualcosa di vitale che forse non tutti comprendono”. A lanciare l’allarme è la sezione di Rotondella del Circolo dei Pensionati, che accoglie con grande preoccupazione la notizia della chiusura della filiale Bper di Rotondella, unica del centro collinare. “Sembrerebbe – è scritto in un comunicato – una questione secondaria ma per alcuni di noi diventa davvero faticoso doversi recare in altri paesi per servizi bancari essenziali come il ritiro di contanti o altre procedure. Qualcuno forse non comprende cosa significhi, per un pensionato solo in un piccolo paese, l’obbligo di doversi spostare anche solo per ritirare la pensione o fare un prelievo un po’ più consistente. Molti anziani senza figli in paese si troveranno in gravissime difficoltà, anche perché non tutti hanno le competenze informatiche e tecnologiche per gestire la banca da casa”. La levata di scudi dei pensionati si affianca all’allarme lanciato nei giorni scorsi da Rosa Gentile, ex assessore regionale che, a nome di Confartigianato Matera e Confartigianato Rotondella, ha espresso delusione per “decisioni manageriali che sotto la politica di tagli indiscriminati riducono i servizi soprattutto nei centri minori”. L’appello dei pensionati è rivolto a tutte le autorità preposte, sia istituzionali che bancarie, affinché si possa scongiurare una situazione che avrebbe ricadute enormi sul tessuto sociale e sulla qualità della vita in paese, in particolare per i più anziani.