Cig, Feneal: in Basilicata un terzo interessa gli operai edili

Poco più di un terzo delle ore di cassa integrazione guadagni in Basilicata sono erogate ai lavoratori delle costruzioni. Nel triennio 2009-2011 è stato complessivamente superato il tetto dei 3 milioni 263 mila ore. Sono dati del 36esimo Rapporto Uil sulla cig che non hanno bisogno di ulteriori commenti sull’emergenza che vive da tre anni il comparto.
E’ quanto sottolinea il segretario generale regionale della Feneal-Uil, Domenico Palma, aggiungendo che “in questo avvio del 2012 ogni sforzo deve essere rivolto alle misure per favorire la ripresa delle costruzioni e quindi dell’occupazione attraverso un impegno del Governo nazionale e della Giunta Regionale. Un primo passo – continua – è stato compiuto dal Governo Monti nell’incontro con i Governatori e i rappresentanti delle Autonomie Locali del Sud attraverso la conferma del settore come motore centrale per la ripresa economica del Paese, liberando risorse finanziarie destinate alle grandi infrastrutture meridionali ed incagliate da anni. Positiva è anche la scelta di investimenti per la difesa del suolo, come abbiamo sollecitato. Proprio nella logica, più che consolidata, degli Stati Generali delle costruzioni – aggiunge Palma – i sindacati Filca, Feneal e Fillea hanno chiesto al Governo e particolarmente al ministro Passera un incontro, che ci auguriamo di ottenere in tempi brevi e il cui rapporto sia più costruttivo e meno deludente di quello aleatorio ed improduttivo avuto con il ministro precedente. Risulta evidente, che la nostra categoria, in questa fase di così tumultuosa evoluzione della crisi, deve ritenersi mobilitata e pronta a dare dimostrazione della propria compattezza, non solo per le ragioni di equità sociale esposte dalle confederazioni sindacali, ma anche per rivendicare, ancora una volta, l’indispensabilità del nostro settore per ogni ipotesi di ripresa e di crescita del nostro Paese.
Quanto al lavoro che attende la Giunta De Filippo – conclude il segretario Feneal – non vorremmo che fossero distratti dalla verifica (o crisi come si preferisce) in corso e pertanto sulla base di quanto contenuto nei capitoli opere pubbliche, lavoro ed impresa contenuti nell’Intesa Basilicata Obiettivo 2012, sollecitiamo un’accelerazione delle azioni e degli interventi già concordati”.

BAS 05

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