Per il capogruppo consiliare del Partito democratico “occorre lavorare ogni giorno, instancabilmente, affinché le arterie con volumi di traffico importanti vengano messe definitivamente in sicurezza”
“Ieri altri due morti sulla Strada statale 658”.
Lo ribadisce il consigliere regionale del Partito democratico, Roberto Cifarelli, che sottolinea: “Non possiamo rassegnarci all’idea che sulla strada Potenza-Melfi, così come sulla Matera-Ferrandina, ogni giorno dobbiamo pregare affinché non si verifichino incidenti e qualcuno ci lasci la vita”.
“Oggi piangiamo la morte di Giuseppe Ceraldi e Emilio Santoro. Giuseppe era un caro amico, impegnato nel sociale e interessato alla politica, dinamico, responsabile. Stava realizzando i propri obiettivi di vita purtroppo interrotti bruscamente. Non possiamo avere pace. Occorre lavorare – afferma Cifarelli – ogni giorno, instancabilmente, affinché le arterie con volumi di traffico importanti vengano messe definitivamente in sicurezza attraverso una attenta e rapida programmazione delle risorse”.
“Alla Regione e all’Anas il compito e l’impegno – continua l’esponente del Pd – oltre che ai governi che temporaneamente guidano le sorti dei territori, di dare risposte celeri e risolutive per evitare che, a cicli sempre più ravvicinati, ci ritroviamo costretti a piangere nel commentare queste immense tragedie”.