In una nota il sindaco di Chiaromonte Antonio Vozzi e i consiglieri di maggioranza rivendicano “il diritto alla salute ed all’assistenza. La battaglia avviata dal sindaco di Chiaromonte, incatenato dal 12 agosto davanti l’ingresso della struttura ospedaliera – è scritto nel comunicato – continuerà e da oggi 16 agosto si trasforma in un presidio permanente a cui parteciperanno convinti, tutti i consiglieri comunali di maggioranza e gli assessori. Al sit-in permanente faranno seguito nei prossimi giorni altre manifestazioni ed azioni di lotta, estese a tutto il territorio, per illustrare ai cittadini gli scempi e le nefandezze dei nostri politici regionali che mettono a rischio il nostro futuro e quello dei nostri figli. La nostra – è scritto in una nota – è una battaglia libera, senza colori politici e senza padroni, che auspichiamo diventi la battaglia di tutti cittadini del territorio, senza paure e senza esitazioni, per rivendicare con forza le nostre ragioni politiche sbagliate e scelte inadeguate dei politicanti regionali”.
bas 07