Cgil Potenza su energie rinnovabili

Oggi si è tenuta la riunione delle federazioni di categoria della Cgil a cui hanno partecipato – rende noto il sindacato – il segretario generale del sindacato di Potenza Summa e il responsabile dell’Osservatorio Industria Cgil Cillis sul tema che riguarda “l’Energie Rinnovabili in Basilicata”. Ivano Scotti dell’Università Federico II di Napoli ha presentato i dati della ricerca su produzioni, normative, imprese e occupazione del settore delle rinnovabili in Basilicata. Dall’analisi dei dati emerge che in Basilicata dal 2005 al 2011 l’import di elettricità è passato dal 50 per cento al 30 per cento del fabbisogno. Gli impianti green, da 14 nel 2005 sono saliti a 3.788 nel 2011, con una produzione lorda d’elettricità più che raddoppiata. L’energia “verde” ha coperto il 36% dei consumi elettrici regionali, l’eolico è la fonte più importante, sono tuttavia gli impianti solari ad essere i più numerosi e distribuiti sul territorio regionale. Il Piano energetico ambientale regionale ha accumulato una potenza netta di impianti green pari a 682 Mw pari al 40 per cento di quelli previsti 1.720 entro il 2020. Gli occupati interessati dal settore Fondo energetico rinnovabili al primo semestre 2012 oscillano tra 1.600 e 2.600 con diverse tipologie di contratto, molto spesso a termine. Le imprese lucane interessate dal settore delle energie rinnovabili a luglio 2012 risultano 549, sono 7 le imprese lucane che producono e vendono impianti, attrezzature e componenti per la produzione di energia rinnovabile. La Cgil di Potenza – conclude la nota – intende sviluppare una ulteriore attenta analisi per attuare una reale governance territoriale sulle politiche energetiche anche per il risparmio e l’efficienza energetica.

BAS 09

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