“Dal gennaio 2012, l’Atc, Ambito territoriale di Caccia, è stato commissariato con delibera di giunta provinciale. L’atto, che era finalizzato ad effettuare verifiche e controlli sull’operato economico e finanziario del Comitato impedisce di fatto l’ordinaria amministrazione dell’associazione e la contrattualizzazione delle 14 guardie venatorie.” E’ quanto sottolineano in una nota Cgil e Cisl le quali ricordano che l’avvio della stagione di caccia è alle porte. “La Provincia ha proposto ai 14 ex lavoratori di avere un incarico di natura volontaria, con un rimborso di €30 per i giorni di effettiva presenza. La proposta – prosegue la nota – è lesiva dei diritti dei lavoratori, i quali hanno avuto negli ultimi sette anni un contratto a tempo determinato (legato alla stagione di caccia), che consentiva loro di sopravvivere e di ricevere anche un’indennità di disoccupazione. Inoltre, con questa proposta, la Provincia chiede di svolgere un’attività rischiosa senza alcuna copertura previdenziale o infortunistica, a fronte di un semplice rimborso spese. Nei giorni scorsi, il commissario dell'Atc ha richiesto alle associazioni venatorie la designazione di una guardia volontaria, di fatto determinando l'esclusione delle 14 guardie che hanno assicurato il servizio di controllo dell'ambito di caccia A negli ultimi 7 anni.”
Le organizzazioni sindacali organizzano un sit in davanti alla Prefettura di Potenza per il 18 settembre a partire dalle ore 9.30 e chiedono al Prefetto di ricevere una delegazione, auspicando anche la presenza del Presidente della Giunta provinciale.
BAS 09