Cgil Basilicata comunica che nei prossimi giorni sarà discusso in Senato il ddl Cirinnà, un disegno di legge già frutto di mediazioni, che – pur non portando l’Italia al livello degli altri paesi dell’Europa Occidentale – sancisce comunque un passo in avanti sui diritti delle coppie di fatto e delle coppie composte da persone dello stesso sesso, anche a garanzia dei loro figli.Si tratta di un primo passo verso l’uguaglianza, condizione a cui un paese moderno e laico come l’Italia deve aspirare. In questi giorni, stiamo purtroppo assistendo a una pesantissima campagna di disinformazione sul testo di legge. Oscurantismo e distorsione della realtà che rischiano di portare a una ulteriore mediazione al ribasso che il nostro paese non può permettersi.I diritti delle persone LGBT e delle loro famiglie sono diritti umani, non capricci accessori o concessioni. E’ necessario sostenere quella parte della politica che non intende cedere ai diktat conservatori che vorrebbero impedire che la società italiana diventi un posto in cui le persone vengono prima di ideologie retrograde e inaccettabili per un paese moderno.Per questo motivo, la CGIL BASILICATA aderisce alle manifestazioni indette dal mondo delle associazioni per il 23 gennaio prossimo e invita tutti a partecipare domani, a Potenza, in piazza Mario pagano alle 17.00 e a Matera, in piazza Vittorio Veneto, sempre alle 17.30. bas 03