"Dinanzi allo scempio umanitario di una legge che nega essenziali diritti umani come mai era accaduto nel nostro Paese almeno negli ultimi settanta anni, non solo ribadiamo il nostro sostegno a quei Sindaci che nell'obbedienza alla Costituzione – e quindi alla sacralità dei diritti umani – hanno deciso di non rispettare alcune norme del cosiddetto Decreto sicurezza, ma ribadiamo il nostro impegno a sostenere quei migranti che a causa di questo scellerato Decreto dovessero incontrare ancora più difficoltà nell’assistenza sanitaria, e in modo particolare rinnovando l’invito, laddove ne avessero bisogno, a rivolgersi al nostro studio medico sociale Salam dove troveranno personale sanitario volontario pronto ad aiutarli".
Lo dichiara don Marcello Cozzi, del Cestrim (Centro studi e ricerche sulle realtà Meridionali).
Bas 05