Oggi otto donne che si sono affidate al Centro di ascolto e anti violenza della Uil e dell’Adoc di Basilicata per superare il disagio e le vessazioni subite hanno, finalmente, iniziato un percorso di work exsperience in sei aziende del potentino. E’ sottolineato in una nota dell’Adoc Basilicata.
Il disagio che queste donne hanno vissuto non può certo essere cancellato, ma l’encomiabile esempio che hanno dato gli imprenditori aderendo a questa iniziativa è di straordinario rilievo. Per l’Adoc Basilicata è questa una risposta di maturità civile ed imprenditoriale agli inaccettabili atti di violenza perpetrati ai danni di chi si trova in condizioni di debolezza o di disagio; un primo e importantissimo passo verso la lotta alle vessazioni, al razzismo e alla violenza di qualsiasi genere a cui la società civile deve rispondere compatta.
“Il nostro sentito grazie- sottolinea il responsabile del Centro- è accompagnato dalla certezza che la straordinaria ricchezza di cui le donne sono portatrici è un bene prezioso e la nostra speranza è che alla fine di questa esperienza di lavoro queste persone avranno acquisito esperienza e capacità tali da essere collaboratori indispensabili per le aziende che le hanno accolte. Speriamo che questa work exsperience porti benefici alle persone e alle aziende che vi partecipano e sia trampolino di lancio per future nuove e iniziative. I collaboratori e i responsabili del Centro di ascolto e anti violenza della Uil e dell’Adoc di Basilicata – conclude – ringraziano tutti coloro che contribuiscono alla lotta alla violenza”.

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