Centrale del Mercure, replica dell’Ola ad Enel

La Ola, organizzazione lucana ambientalista, replica alle dichiarazioni dell' Enel sulla centrale del Mercure ed invita i vertici della società a rileggere con attenzione la sentenza del Consiglio di Stato di inizio agosto. A parere della Ola la sentenza del Consiglio di Stato sancisce la non proponibilità della Conferenza dei Servizi. Nessun paradosso o visione fuorviante – denuncia la Ola – ma l'invito alla semplice rilettura della sentenza ed al suo rispetto su un testo chiaro ed inequivocabile. Il progetto dell'Enel deve seguire nuovamente l'iter , così come si evince dalla sentenza la quale recita tra l'altro che la valutazione circa l’autorizzabilità dell’attivazione della sezione n. 2 della centrale del Mercure dovrà essere oggetto di rinnovazione del procedimento da parte della Regione Calabria, e tale rinnovazione dovrà riguardare l’intervento interamente considerato. E’ necessario – conlude la Ola – che Enel richieda nuovamente i pareri ambientali, tra l'altro alcuni scaduti, e consentire al pubblico di poter presentare le osservazioni e/o opposizioni secondo le leggi vigenti.

BAS 09

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