“Solleciterò il ministro dell'Ambiente e quello dello Sviluppo Economico a riferire sul progetto di realizzazione della centrale a biomasse che l’Enel vorrebbe realizzare riconvertendo la vecchia struttura del Mercure”. Lo ha dichiarato l’onorevole Cosimo Latronico (Fi). “Attorno a questa iniziativa – prosegue il deputato azzurro – gravano non solo forti proteste delle popolazioni del Parco del Pollino ma, censure formali sull'acquisizione dei prescritti pareri che hanno avuto riscontro in alcuni pronunciamenti del Tribunale amministrativo, vizi di forma e di merito su cui si dovrà pronunciare la magistratura amministrativa in via definitiva. Viggianello, Tricarico, Stigliano, per restare ad alcuni impianti energetici a biomasse che dovrebbero sorgere in Basilicata, – aggiunge l’onorevole di Forza Italia – confermano il grande tema dell’assenza di una visione che sia sostenibile sia sotto il profilo ambientale che energetico. La Basilicata non può essere territorio d’interventi spot – conclude Latronico – che non aiutano produttivamente la regione e che ne compromettono l'ambiente in aree peraltro sensibili come nel caso del Parco del Pollino”.

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