Fare impresa, oggi, significa creare un’alternativa plausibile al mito ormai quasi scomparso del posto fisso, ma anche ritagliarsi uno spazio “personalizzato” nel mondo del lavoro, magari realizzando un sogno nel cassetto, svolgendo un'attività senza essere alle dipendenze di un’impresa o di un Ente. La Camera di Commercio di Potenza e la sua azienda speciale, Forim, in risposta alle tante sollecitazioni che provengono dal mondo degli aspiranti imprenditori, pubblicano la Guida “Mettersi in proprio – La tua impresa a Potenza”, un volume edito da Retecamere sotto la direzione scientifica di Francesco Giunta, dell’Università degli Studi di Firenze.
La prima parte del lavoro – spiega un comunicato dell'ente camerale – si concentra sulla scelta, fondamentale, tra impresa e lavoro autonomo, e quella conseguente tra «Lavoratore autonomo», «imprenditore commerciale», «artigiano», con uno sguardo al ruolo strategico del web e alle opportunità offerte dalla Rete. Il secondo segmento è dedicato al progetto imprenditoriale, con un test per comprendere le attitudini imprenditoriali, la business idea, la metodologia per costruire il progetto imprenditoriale, gli strumenti dell’impresa, un’utilissima traccia su dove trovare i primi fondi per finanziare la nascente impresa, le coordinate per costruire il piano economico, finanziario e patrimoniale. La terza e ultima parte riguarda infine lo sviluppo del progetto imprenditoriale: bilancio, gestione contabile, aspetti fiscali e giuridici, incentivi per l’impresa, strumenti di promozione e comunicazione, il ruolo della Camera di Commercio. Per concludere, in appendice, un esempio di business plan per comprendere la logica dei preventivi di bilancio.
«L’impresa non si crea da un giorno all’altro – spiega il presidente della Cciaa potentina, Pasquale Lamorte -. Dall’idea alla realizzazione, il percorso è tutto in salita, lungo e difficile. La salita, però, non può essere percorsa tutta d’un fiato: occorre procedere per tappe, immaginando il processo di enterprise creation suddiviso in una serie di fasi o passaggi problematici da affrontare. Ogni fase pone all’aspirante imprenditore problemi particolari, ognuno dei quali deve essere affrontato e risolto razionalmente, ma anche in modo creativo. Infatti l’imprenditorialità è al tempo stesso creatività, razionalità, metodo, capacità e competenze tecniche».
La Guida è scaricabile gratuitamente dalla home page del sito web www.pz.camcom.it e dalla sezione Informazione economica – Studi e Rapporti.
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