Le Camere di commercio continuano ad essere al fianco delle imprese anche nei processi di digitalizzazione, come è emerso dal Digitalday, giornata informativa sulla fatturazione elettronica che si è tenuta questa mattina nella sede della Cciaa di Potenza, in collaborazione con la rete dei Digital Champion e Infocamere, in contemporanea con tante altre Camere su tutto il territorio nazionale.
L’apertura dell’impresa in un click, lo Sportello Unico delle Attività Produttive (in cui l’80% dei Comuni della provincia di Potenza si è convenzionato con l’Ente camerale, a fronte di una media nazionale del 40%), ma anche il recente servizio di visura in inglese e il controllo di sicurezza sulle stesse visure (attraverso un Qr code), oltre al programma “Eccellenze in digitale”, sono solo alcune delle azioni che il sistema camerale ha messo a punto per rispondere in maniera adeguata alla sfida digitale, come ha ricordato il segretario generale della Cciaa potentina, Patrick Suglia.
Un supporto che continua anche in direzione della fatturazione elettronica (il cui obbligo scatta dal 31 marzo prossimo per le Pmi che hanno rapporti commerciali con la Pubblica Amministrazione) grazie al servizio gratuito erogato da Infocamere per le Pmi fino a 24 documenti contabili annui (info su fattura-pa.infocamere.it), illustrato da Michele Silletti di Infocamere.
Un tema, quello della fatturazione elettronica, che non deve essere visto solo come vincolo ma che porterà benefici in termini di risparmio di costi, tempi e probabilmente anche di velocità nei pagamenti, come ha spiegato Ernesto Belisario, vice presidente dei Digital Champion italiani, rete di consulenza gratuita al servizio delle Amministrazioni le cui funzioni sono state illustrate da Ida Leone. Michelangelo Morrone, altro digital champion, si è poi soffermato nello specifico sulla fatturazione elettronica, rispondendo insieme a Silletti ai tanti quesiti che sono arrivati dalla platea.
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