Castelsaraceno, sindaco: completare Fondovale del Racanello

"Il dibattito aperto in seconda commissione consiliare della Regione Basilicata sullo stato di attuazione del Programma Operativo Val d'Agri Camastra Alto Sauro e le dichiarazioni del consigliere regionale Lacorazza in merito alla richiesta di completamento degli interventi infrastrutturali previsti nell’Accordo di programma approvato sin dal lontano 2003 con D.G.R. n. 838, non può che essere accolta in modo ampiamente condivisibile dai Sindaci e dal territorio dei Comuni della Legge 40/95". Lo afferma il sindaco di Castelsaraceno, Rocco Rosano. 
"Nel quadro generale degli interventi previsti sin dall’avvio del programma per il potenziamento della
dotazione delle infrastrutture essenziali del comprensorio della Val d’Agri è necessario evidenziare – aggiunge Rosano –  come ad oggi non risulti ancora completata la cosiddetta Fondovalle del Racanello, collegamento stradale previsto per la realizzazione dell’asse Nord-Sud dal Piano Regionale della Viabilità e che assume un ruolo di fondamentale importanza per i Comuni di Castelsaraceno e San Chirico Raparo nonché per l’intero territorio della Valle del Serrapotamo.
La programmazione di risorse finanziare adeguate per il completamento dell’arteria stradale non è questione più rimandabile, in quanto è indispensabile garantire alle comunità di Castelsaraceno e San Chirico Raparo, l’opportunità di uscire dell’atavico problema dell’isolamento infrastrutturale, realizzando l’unico collegamento confortevole, moderno e funzionale da e verso la SS 598 Fondovalle dell'Agri presente sul territorio.
Il completamento dell’intervento infrastrutturale consentirebbe, inoltre, anche la definitiva  provincializzazione della strada, tenuto conto che ad oggi la proprietà e la gestione dei 19,2 Km totali è parzialmente della Provincia di Potenza (per un totale di circa 3,2 Km) mentre la restante parte appartiene al patrimonio dismesso delle ex Comunità Montane Lagonegrese, Alto Sinni ed Alto Agri.
Altra questione aperta in tema di interventi infrastrutturali strategici programmati ma ancora ad oggi
incompiuti, nel quadro generale del completamento dell’asse viario Nord-Sud previsto dall’Accordo di
Programma del 2003, riguarda – continua il sindaco di Castelsaraceno – il miglioramento della Fondovalle del Cogliandrino al quale bisogna necessariamente aggiungere, in una visione complessiva e funzionale della pianificazione stradale regionale, il completamento della variante di valico lungo la SP 36 dell’Armizzone, per agevolare in termini di sicurezza e confort i flussi veicolari da e verso il comprensorio del Lagonegrese.
Questa occasione può rappresentare il tentativo di ricostruzione del patto tra la Regione Basilicata ed il
territorio oggetto delle concessioni estrattive ma dovrà essere caratterizzato – conclude – da atti ed azioni immediate in termini di programmazione di risorse per la definitiva risoluzione di problemi oramai storicizzati, ostacolo a qualsiasi ipotesi di sviluppo locale e crescita del territorio".

bas 02

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