Il consigliere regionale di Forza Italia: “Ad ufficializzare l’insuccesso della Regione Basilicata in merito alla spesa riguardante il Programma di sviluppo rurale il ministro Martina”. “Dati Mipaaf: solo la Basilicata non ha raggiunto obiettivi minimi”.
“Dopo la denuncia del gruppo consiliare di Forza Italia in occasione della conferenza stampa di mercoledì scorso sul disimpegno dei fondi del Programma di sviluppo rurale (Psr) 2007-2014 è stato il ministro Martina, sul sito del Ministero delle politiche agricole e forestali, a ufficializzare che ‘nel caso della Basilicata non è stata raggiunta la spesa necessaria, inferiore di circa 18,3 milioni di euro alla quota minima stabilita dai regolamenti comunitari’”. A riferirlo è il consigliere regionale di Forza Italia, Paolo Castelluccio.<br /><br />“Secondo i dati del Mipaaf – aggiunge Castelluccio – in cima alla classifica della spesa si confermano le Regioni del Centro Nord; per le Regioni del Sud (gruppo Obiettivo Convergenza) la percentuale di spesa rimane inferiore alla media nazionale e solo la Basilicata non ha raggiunto gli obiettivi minimi. Qualcuno adesso dovrebbe spiegare – sottolinea il consigliere – ai nostri agricoltori alle prese con problemi quotidiani per continuare a gestire la propria azienda cosa è realmente accaduto e di chi è la responsabilità dell’insuccesso che pesa sulla ripresa della nostra agricoltura”.<br /><br />“Si pensi – prosegue il consigliere – a quanto sta avvenendo a causa del comportamento asfissiante di Equitalia che sta procedendo ad atti di pignoramento di macchinari ed attrezzi agricoli di proprietà di quegli agricoltori che dopo aver concordato la rateizzazione dei debiti contratti non hanno potuto rispettare una o due scadenze mensili. Se si tolgono alle aziende i mezzi di lavoro non si lascia loro altra strada di quella del fallimento”.<br /><br />“Questo il motivo – riferisce il consigliere di Forza Italia – alla base dell’iniziativa assunta da 31 parlamentari di Fi, tra i quali l’on. Cosimo Latronico, con la presentazione di una mozione, per bloccare immediatamente la vendita di mezzi pignorati e consentire agli agricoltori di concordare un ulteriore piano di rientro e di rateizzazione per non condannarli a chiudere”.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />