Il consigliere regionale di Forza Italia, citando uno studio dell'Ispra, sottolinea l’importanza cruciale della comunicazione pubblica ambientale per i Comuni e afferma: “Sulla comunicazione ambientale non c’è solo un ‘problema Arpab’”
“Sulla comunicazione ambientale in Basilicata – dice Castelluccio – non c’è solo un ‘problema Arpab’ che le cronache di ferragosto riconsegnano al Consiglio regionale semplicemente ‘congelato’ in attesa della ripresa politico-istituzionale, ma anche i compiti e le funzioni che possono svolgere i Comuni capoluogo”.<br /><br />Il consigliere riferisce che: "l’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), in proposito, pubblica il primo rapporto sulla comunicazione ambientale nei siti Web dei Comuni italiani, assegnando pagelle a 73 di essi sulla base di due indicatori principali: utilizzo degli strumenti di comunicazione e informazione web, una prima valutazione della qualità della comunicazione e dell’informazione ambientale su web. Per il primo sia a Potenza che a Matera il punteggio è di 14 su un massimo di 26 e per il secondo a Potenza è di 30 e a Matera 29 su un massimo di 62”.<br /><br />Castelluccio precisa, inoltre, che: “La ricerca che prende in considerazione anche altri indicatori tra cui il grado di innovazione dei siti web, la navigabilità e logica dei contenuti e la ricchezza dei contenuti informativi e aggiornamento delle notizie, si riferisce al 2014 e, pertanto, all’attività delle precedenti Giunte comunali di Matera e di Potenza e che, quindi, spetta alle attuali adeguare strumenti e modalità di comunicazione al passo con le innovazioni dei social. Nell’ambito delle sfide ambientali del nuovo millennio la comunicazione pubblica ambientale – sottolinea Castelluccio – assume un ruolo strategico con particolare riferimento alle città che si trovano ad affrontare quotidianamente una serie di problematiche inerenti l’attuazione dei piani di trasporto urbano sostenibile, la gestione del verde pubblico, la tutela della biodiversità, lo scambio di buone pratiche”.<br /><br />“Tra gli strumenti di comunicazione pubblica ambientale delle aree urbane, come evidenzia lo studio dell’Ispra – fa rilevare Castelluccio – il sito web riveste, senza alcun dubbio, un ruolo di primo piano nella diffusione di informazioni, dati ambientali, modulistica per l’accesso ai servizi online e documentazione. Oltre a presentare la città e le sue politiche ambientali, il sito svolge anche un importante ruolo di interfaccia con il cittadino, facilitando il rapporto con gli uffici che si occupano, a vario titolo, dell'ambiente urbano e favorendo la partecipazione dei cittadini stessi a vari livelli, anche nella predisposizione e realizzazione dei programmi di sostenibilità locale. Il tutto – conclude – nel rispetto dei principi di trasparenza, partecipazione e collaborazione che caratterizzano l’open government, di cui pure la Giunta Pittella fa un ‘cavallo di battaglia’, in base ai quali la pubblica amministrazione ha rivisto modalità e strumenti attraverso i quali si espleta la relazione con il cittadino, posto al centro dei flussi comunicativi”.<br />