“Le elezioni per il governo della Sicilia hanno messo a nudo le difficoltà della politica e dei partiti dimostrando la disaffezione della gente verso la politica”. E’ quanto dichiara Francesco Castelgrande, segretario della Federazione provinciale Pdci di Potenza. “Da questo voto – sottolinea – è necessario rimboccarsi le maniche per cambiare alcune strategie e metodi. I partiti devono rappresentare un vero strumento di democrazia e progresso e non un coaugulo di potere. La nostra diversità va praticata e dobbiamo batterci per ricostruire il Paese, migliorarlo, consapevoli che va prima ricostruita una coscienza. Anche noi non siamo immuni da errori commessi nel medio – breve periodo. Gli elettori non ci capiscono più, ci chiedono unità e non comprendono le alleanze ai soli fini elettoralistici. Riprendiamo l’abitudine di presentarci sotto i nostri simboli, che non sono macchiati né di sangue né di altro. Basta con le finte liste civiche che non rispondono né ai cittadini, né alle forze che intendono esprimere. Non abbassiamo la guardia rispetto al progetto di riunificare tutte le forze che si ispirano alla sinistra comunista e a quella progressista. Un confronto serrato si impone a tutti, sarebbe opportuno passare attraverso ulteriori congressi straordinari per definire strategie e programmi”.
BAS 09