Il 23 e il 24 ottobre dalle ore 9.30 a Castello di Lagopesole si svolgerà il secondo ciclo di seminari organizzato da Sistema Turismo srl, in collaborazione con il Comune di Avigliano e l’Area Programma “Alto Basento” nell’ambito del Progetto “Esperto di Management per la Cultura” – Catalogo dei percorsi formativi settoriali e specialistici – Azione Sperimentale ‘Un Ponte per l’Occupazione’. E’ quanto si legge in un comunicato stampa.
“Le due giornate saranno una riflessione articolata sul rapporto tra racconto e sua rappresentazione scenica e spettacolare, un’analisi su come, attraverso i vari linguaggi, possano cambiare le modalità di messa in scena e proposizione, di fruizione e di selezione del pubblico. Le due giornate hanno come obiettivo un approfondimento sulla rappresentazione della storia in forma di spettacolo che pone sempre il problema del rapporto tra il documento e l’immaginazione. Aldo Di Russo, regista del “Il Mondo di Federico II” , aprirà, nella prima giornata, l’excursus, con lo scrittore e giornalista Raffaele Nigro, sceneggiatore del progetto. Sarà presente il Direttore Generale della Fondazione della Camera dei Deputati, Alessandro Massai, promotore di mostre ed allestimenti sulla storia del nostro paese e sulle sue maggiori Istituzioni.
Interverranno il Sindaco di Avigliano, Vito Summa e il Presidente dell’Area Programma Alto Basento, Gerardo Ferretti, promotori istituzionali del progetto di Lagopesole, il Presidente del Consiglio Regionale, Vincenzo Folino.
Il pomeriggio si aprirà con l’esposizione di Paolo Emilio Mazzoletti, docente di marketing della Luiss, sui nuovi approcci per la cultura in chiave di sostenibilità. Interverrà il Sindaco di Potenza e Presidente dell’Anci Basilicata Vito Santarsiero.
Nella seconda giornata, sempre alle 9.30, si discuterà del racconto attraverso i linguaggi che lo rendono fruibile e lo coniugano in prodotti spettacolari differenti: Francesco Frigeri, scenografo de Il Mondo di Federico e docente presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, affronterà la prospettiva scenografica; Antonio Gambrone, direttore di fotografia, e Elena del Guerra, costumista del progetto, guideranno il pubblico tra le scene, le luci e i costumi dello spettacolo, illustrando il racconto attraverso i loro linguaggi espressivi. Dalla parola scritta alla sua rappresentazione multiforme e multivisione: una storia raccontata con tanti mezzi per offrire a ciascuno le proprie suggestioni”.
bas 06