Cartelle Equitalia, interrogazione M5s

I consiglieri regionali del M5s: “Piovono cartelle ‘pazze’ di Equitalia emesse per conto del Consorzio di Bonifica Vulture Alto Bradano”. Una interrogazione per conoscere “cosa intende fare la Giunta davanti a questo palese errore del Consorzio”

&ldquo;L&rsquo;attuale e persistente crisi economica, ulteriormente aggravata dalla dissennata politica economica di un governo Renzi succube degli interessi di multinazionali e di un&rsquo;Unione Europea &lsquo;germanocentrica&rsquo; sta inesorabilmente logorando i cittadini che faticano sempre di pi&ugrave; a condurre una vita appena dignitosa&rdquo;. Sono le affermazioni dei consiglieri regionali del M5s, Giovanni Perrino e Gianni Leggieri.<br /><br />&ldquo;Anche il livello di sofferenza di piccole e medie imprese agricole e zootecniche che sono costrette a destreggiarsi tra tasse, odiosi balzelli (es. l&rsquo;Imu-agricola) e cartelle (troppo spesso &lsquo;pazze&rsquo;) emesse dal &lsquo;Moloch&rsquo; Equitalia &ndash; continuano i consiglieri – ha raggiunto l&#39;apice della sopportazione. Se a questo si aggiungono i sempre pi&ugrave; frequenti errori in cui incorre la pubblica amministrazione, anche locale e regionale, la situazione diventa insostenibile e comprensibile appare la rabbia dei proprietari agricoli della zona del Vulture – Alto Bradano che si sono visti recapitare avvisi (o &lsquo;cartelle&rsquo;) di pagamento di presunti &lsquo;contributi di bonifica&rsquo; per gli anni 2013 e 2014 richiesti appunto dal Consorzio di Bonifica Vulture Alto Bradano. Il Consorzio, tramite Equitalia, sta chiedendo il pagamento di contributi di bonifica in maniera indiscriminata, ovvero non tenendo conto delle prescrizioni della legge regionale n. 33 del 2001. Anche la giurisprudenza tributaria &ndash; sottolineano Perrino e Leggieri – ha pi&ugrave; volte confermato che l&rsquo;obbligo di pagamento del contributo di bonifica scatta solamente a carico di coloro (proprietari di immobili) che usufruiscono dello specifico beneficio derivante dalle opere di bonifica realizzate dal Consorzio. Eppure sono tanti i malcapitati destinatari delle cartelle di Equitalia che sono proprietari di immobili che non ricevono alcun servizio di bonifica dal Consorzio. Nonostante questo marchiano errore, il Consorzio, pur disponendo del potere di sospendere gli effetti degli avvisi viziati, illegittimi o infondati, non ha ancora fatto nulla, lasciando pericolosamente Equitalia libera di procedere&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Il M5s Basilicata si fa, ancora una volta, megafono del grido di rabbia di questi cittadini vessati chiedendo conto &ndash; informano i consiglieri&nbsp;- attraverso una interrogazione, direttamente al presidente Pittella ed al neo assessore Braia cosa intende fare la Giunta davanti a questo palese errore del Consorzio. Altra domanda: &egrave; legittimo affidare i servizi di riscossione dei canoni consortili ad Equitalia Spa, atteso il divieto previsto dalla legge 248/2005, che impedisce alla stessa Equitalia Spa di ricevere affidamenti prima del 30 giugno 2015? Il M5s Basilicata &ndash; aggiungono i componenti il gruppo consiliare – ritiene urgente che il presidente Pittella e la Giunta regionale chiedano al Consorzio l&rsquo;immediata sospensione degli avvisi di pagamento dei canoni consortili, al fine di procedere alla verifica, in contraddittorio con gli interessati, della legittimit&agrave; e dell&rsquo;eventuale esistenza di anomalie e/o vizi negli stessi avvisi. Il M5S Basilicata si permette infine &ndash; dichiarano Perrino e Leggieri – di chiedere agli organi direttivi del Consorzio maggiore attenzione nell&rsquo;emanazione di avvisi di pagamento cos&igrave; delicati. Non &egrave; affatto n&eacute; saggio n&eacute; normale cercare di fare cassa in questo modo scriteriato. L&rsquo;unico obiettivo che si raggiunge sicuramente &egrave; rendere ancora pi&ugrave; complessa e difficile la vita di tanti cittadini (in questo caso agricoltori), gi&agrave; alle prese con mille altre difficolt&agrave;. La pubblica amministrazione cui il Consorzio appartiene &ndash; concludono – ha il dovere di essere davvero al servizio dei cittadini, attraverso la massima trasparenza, correttezza, efficacia ed efficienza; non sinonimo di &ldquo;medioevo prossimo venturo&rdquo;.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />

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