Il presidente commenta la proposta di legge varata oggi dalla prima Commissione, sottolineando che “non ci sarà inoltre alcun aumento di spesa e il calcolo dei vitalizi verrà rideterminato secondo il metodo del calcolo contributivo”
“La legge regionale licenziata oggi in prima Commissione, che ridetermina gli assegni vitalizi in attuazione dell’art.1, commi 965 e 966, della legge 30 dicembre 2018, n.145 – non ripristina i vitalizi per i consiglieri in carica. Risultato questo che ci differenzia da altre Regioni e che ci caratterizza per un cambio di passo di cui siamo fieri. Non ci sarà inoltre alcun aumento di spesa e il calcolo dei vitalizi verrà rideterminato secondo il metodo del calcolo contributivo, secondo l’intesa della Conferenza Stato – Regioni”.<br /><br />E’ quanto afferma il presidente della prima Commissione Pasquale Cariello (Lega), che ringrazia “la delegazione dell’associazione degli ex consiglieri regionali rappresentati questa mattina dal presidente Gabriele Di Mauro e dagli ex consiglieri Filippo Margiotta e Michele Radice, che hanno espresso un giudizio positivo sulla conformità della normativa proposta rispetto allo scenario nazionale e che hanno giudicato positivamente la chiusura definitiva di questa materia, spesso oggetto di accesi e lunghi dibattiti”.<br /><br />“La riduzione dei vitalizi che contiene la spesa pubblica e che restituisce dignità alla politica – conclude Cariello -, troverà piena attuazione grazie all’attivazione degli uffici preposti, entro il 1 Gennaio 2020”.<br />