"La delibera della Giunta Regionale di Basilicata, che prevede la Card per l’acquisto dei prodotti senza glutine ai sensi del Regolamento (UE) N. 609/2013 e del Regolamento di esecuzione (UE) N. 828/2014 su tutto il territorio nazionale anche nella grande distribuzione, è un provvedimento coraggioso e di grande civiltà. Un provvedimento – si legge in una nota del presidente regionale dell'Aic Francesco Cioffredi – costruito in corretta sinergia tra Aic Basilicata e responsabili istituzionali, attenti nell’ascoltare e condividere le nostre problematiche. Un provvedimento rivoluzionario, unico in Italia, un esempio di buone pratiche. Un provvedimento che migliora e semplifica la qualità della vita dei celiaci e delle loro famiglie. Un provvedimento che suscita in noi un legittimo orgoglio e soddisfazione.
La libertà di scelta, il semplificare e ridurre il disagio dei tanti studenti e lavoratori celiaci fuori regione che non saranno costretti più a portarsi “il fardello” dei prodotti senza glutine da casa, considerati i prezzi esosi di tali alimenti, è una conquista di civiltà e dignità che soltanto chi non vive sulla propria pelle tale condizione di grande difficoltà, può non capire.
La celiachia è malattia sociale: essa incide enormemente sulla quotidianità delle persone, condiziona i loro rapporti sociali, decide per loro i posti in cui mangiare, i luoghi in cui andare in vacanza, quelli in cui acquistare i propri prodotti. Negli anni ci siamo adoperati affinché questi luoghi si moltiplicassero: con il progetto Alimentazione Fuori Casa abbiamo lavorato diffondendo sul territorio la cultura del senza glutine per consentire alle persone celiache di trovare con sempre maggiore facilità ristoranti, pub, pizzerie che preparassero pasti senza glutine; negli ultimi tempi abbiamo lavorato di concerto con le istituzioni regionali perché le persone celiache potessero acquistare liberamente i propri alimenti in tutto il territorio nazionale. Se prima i celiaci lucani erano vincolati dalla necessità di spendere i buoni solo nelle farmacie e nei negozi specializzati della propria regione, ora, utilizzando la nuova card, potranno acquistare gli alimenti di cui necessitano in tutta Italia: nelle farmacie, nei negozi specializzati e anche nella grande distribuzione. I loro spostamenti nel territorio nazionale saranno facilitati, dunque, essi potranno muoversi in libertà.
Abbiamo sempre creduto che nel caso della celiachia le misure adottate dalla società per gestire le limitazioni derivanti dalla dieta aglutinata fossero determinanti per consentire alle persone celiache di vivere nel migliore dei modi la propria condizione. La responsabilità del peso che la celiachia può avere nella conduzione della propria vita è di tutte le componenti della società civile, che possono e devono cooperare per far sentire alla persona celiaca il minor disagio possibile. Dalle pratiche messe in atto dalla società dipende, infatti, la percezione che i celiaci hanno della propria condizione, ed, in particolare, la possibilità che la celiachia sia percepita come malattia limitante o che essa appaia come una come condizione vivibile, che abbisogna solo di particolari attenzioni per poter essere gestita al meglio.
Mettere in atto politiche che contribuiscano a rendere i prodotti senza glutine allo stesso tempo sicuri ma anche più reperibili e facilmente accessibili è sempre stata e continuerà ad essere la nostra priorità e la nostra mission sociale. È per questo motivo che accogliamo la delibera della Giunta Regionale di Basilicata con entusiasmo e soddisfazione e ne rivendichiamo con orgoglio l’importanza, auspicando siano sempre più numerosi i celiaci d’Italia a poter godere di tali provvedimenti.
Da Aic Basilicata il doveroso riconoscimento al Presidente Pittella, all’Assessora Franconi, ai suoi collaboratori Lovaglio e Floris e al dirigente Montagano per aver scritto una bella pagina di buona politica e per la dimostrazione che la leale sinergia tra mondo del volontariato e delle istituzioni può contribuire a creare una società migliore, più equa e solidale. Il nostro impegno continua nell’esclusivo interesse delle persone celiache che invitiamo ad impegnarsi in prima persona per consolidare e raggiungere nuovi ed importanti traguardi".
Bas 05