Di ritorno dall’iniziativa “Dal sud con le donne ricostruiamo l’Italia”, tenutasi a Napoli il 17 e 18 febbraio, Rossella Brenna, portavoce della Conferenza Regionale delle Donne Democratiche della Basilicata ha dichiarato che “l’esperienza di Napoli non si è conclusa lo scorso sabato ma ha posto le basi per un gruppo di lavoro permanente che continuerà ad elaborare proposte sui temi che riguardano il nostro impegno con un rinnovato slancio da parte dei territori del Mezzogiorno. La stessa iniziativa sarà itinerante e verrà posto l'accento sulle peculiarità che caratterizzano ogni nostra regione, con una visione di insieme. L'esempio di Napoli è stato condiviso dalle regioni del Nord Italia in uno spirito sempre più unitario per portare al nostro Paese, l'Italia, un reale contributo di condizionamento culturale. Sicure di aver intercettato quel ''vento di cambiamento'' di cui ho parlato nella mia relazione, speriamo di creare sempre più movimento e partecipazione ai dibattiti che presto riprenderanno con la conferenza programmatica regionale del nostro partito, con il focus ''Lavoro, welfare e politiche di genere',' chiaro segno che quest'organismo politico sta prendendo una collocazione e una sua identità all'interno del partito, come parte di un progetto comune. Riuscire nell’ambizioso ma possibile processo di rinnovamento significa poi che anche il problema del deficit di rappresentanza nelle istituzioni potrà essere affrontato con maggiore efficacia e maggiore probabilità di ottenere il risultato. In questo quadro è evidente che qualsiasi sia il sistema elettorale per i diversi livelli, lo strumento della preferenza unica è uno strumento che crediamo faccia male alla buona politica e che di sicuro penalizza le donne. Lì dove dunque è prevista la preferenza unica (nei comuni e in molti consigli regionali) la nostra proposta è quella, per altro già presentata dalle nostre deputate e senatrici, di adottare il sistema della doppia preferenza di genere. In questo senso è necessario l'impegno del partito di portare a casa nel più breve tempo possibile questa proposta di legge continuando a supportare il lavoro prezioso delle nostre parlamentari e costruendo in parlamento le necessarie alleanze. A questo va poi aggiunto l'obiettivo di fare in modo che tutti i nostri gruppi nei consigli regionali (almeno in quelli che vengono eletti con il sistema della preferenza unica) si impegnino a cambiare la legge adottando il sistema della doppia preferenza".
BAS 05