Il consigliere regionale del Pd annuncia che il fondo per la legge regionale n. 33/2008 “potrà finalmente avere una dotazione finanziare dedicata non inferiore a 50 mila euro”
Commentando l’approvazione, avvenuta nel corso della seduta del Consiglio regionale dedicata all’assestamento di bilancio, di un ordine del giorno da lui presentato in tema di patologie da autismo, il consigliere regionale del Pd Luca Braia afferma che “l’impegno assunto dal Governo regionale è di ritrovare fondi ad hoc necessari a dare esecuzione ai provvedimenti previsti dalla Legge regionale 33/2008 voluta dall’attuale senatrice Antezza, per contribuire ad alleviare i disagi delle famiglie che hanno nel loro nucleo soggetti affetti da disturbi autistici e che ricorrono ai metodi Doman, Vojta, Fay e Aba, che già la scienza riconosce come efficaci”. Dai prossimi mesi il fondo “potrà finalmente avere una dotazione finanziare dedicata non inferiore a 50 mila euro”.
“Non possiamo permetterci – afferma Braia – soprattutto in queste congiunture, di amplificare le problematiche legate alla vita quotidiana delle fasce più deboli costrette, ogni giorno, a fronteggiare criticità o di natura economica o, ancor peggio, collegate alla salute degli individui; sarebbe come infliggere difficoltà a vite già in difficoltà soggettive. Il malessere – di qualsiasi origine – e le sofferenze tolgono linfa vitale a chi le vive ed anche a chi vive con loro, indebolendo la comunità tutta. Con questa limpida consapevolezza, sempre più spesso l’attuale classe dirigente regionale prova, nella sua quotidianità, a concentrare attenzione, sensibilità, progetti e risorse alle politiche sociali, provando a rendere efficaci finalmente leggi e norme che, pur esistendo da tempo, si svuotano d’utilità semplicemente perché non finanziate”.