La presidente della Commissione regionale per le Pari opportunità esprime “grande soddisfazione per aver contribuito alla elezione di Roberta Mori a nuova coordinatrice nazionale della Conferenza delle presidenti degli Organismi regionali di Parità”
“Esprimo grande soddisfazione – dice Botta – per aver contribuito alla elezione di Roberta Mori, presidente della Commissione per la Parità dell’Emilia-Romagna, a nuova coordinatrice nazionale della Conferenza delle presidenti degli Organismi regionali di Parità. Roberta Mori è consigliera regionale dell’Assemblea Legislativa della regione Emilia Romagna che vede, nella sua composizione, la presenza di nove donne. Con una formula a mio parere innovativa, la Commissione Regionale Pari Opportunità emiliana è una commissione consiliare ed è composta da uomini e donne. A Roberta Mori vanno gli auguri più sinceri di tutta la Crpo di Basilicata per un proficuo lavoro in favore delle donne”.
“L'Italia è all’80° posto – sottolinea Botta – su 135 nazioni nella classifica 2012 del Global Gender Gap Report, che misura in particolare lo squilibrio tra occupazione maschile e femminile e tra presenza di uomini e donne nelle istituzioni, nei Cda, nei luoghi di potere. Una condizione che peggiora di anno in anno e sottrae all’economia ed al rilancio del Paese risorse fondamentali, quali sono appunto il lavoro, le energie, le competenze femminili. Da questa consapevolezza parte l’impegno della neo coordinatrice nazionale degli organismi di pari opportunità di Regioni e Province autonome italiane, Roberta Mori, designata a succedere alla coordinatrice uscente del Friuli, Santina Zannier, in occasione dell’ultima assemblea della Conferenza svoltasi a Roma lo scorso 21 gennaio. Un successivo passaggio con le presidenti assenti quel giorno ha sancito la nomina”.
“Mi sento – continua Botta riferendo quello che ha dichiarato Roberta Mori – davvero onorata per questo incarico che mi viene conferito in un momento così delicato della vita del Paese, e ringrazio innanzitutto la presidente Zannier per il lavoro sin qui svolto e tutte le colleghe che mi hanno dato fiducia. Noi pensiamo che il cambiamento di cultura necessario in Italia a colmare il gap di diritti e opportunità debba essere sostenuto necessariamente da meccanismi normativi, ed è ciò che stiamo promuovendo nelle nostre Regioni come sul piano parlamentare. E, infatti, cogliendo il momento di campagna elettorale, abbiamo già deciso come Conferenza di organizzare iniziative di confronto sulle politiche di genere che coinvolgano e impegnino tutte e tutti le candidate e candidati al prossimo Parlamento.”
La Conferenza riunisce le presidenti delle commissioni o comitati per le pari opportunità che operano negli organi elettivi di Regioni e Province Autonome, con l’obiettivo di coordinare e rendere più incisive le politiche di sostegno alle donne a livello nazionale e locale, di rinnovare l’impegno di tutte le forze politiche e delle istituzioni a realizzare una democrazia paritaria compiuta, rivedendo anche le leggi elettorali di riferimento.
“Roberta Mori – rende noto la presidente Botta – è nata e vive a Castelnovo di Sotto (Reggio Emilia), dove è stata sindaco dal 1999 al 2009. Consigliera regionale dell’Emilia-Romagna dal 2010, è stata poi eletta presidente della Commissione assembleare per la promozione di condizioni di piena parità tra donne e uomini, istituita con legge regionale 15 luglio 2011, n.8”.