Firmatari dell’ordine del giorno, approvato all’unanimità dall’Assemblea, i consiglieri Cifarelli e Napoli
Il Consiglio regionale ha approvato, all’unanimità, un ordine del giorno proposto dai consiglieri Cifarelli (Pd) e Napoli (Pdl-Fi) riguardante l’istituzione di sei borse di studio, stipulando una convenzione con il Tribunale di Matera.<br /><br />In premessa si dice che “Il Tribunale di Matera, con decreto del novembre 2015, ha ammesso allo svolgimento del tirocinio formativo, ex articolo 73 del Decreto legislativo 69/2013, cosiddetto ‘Decreto del fare’, n. 6 tirocinanti che, ad oggi, hanno concluso l’intero periodo di tirocinio pari a 18 mesi di attività. Con decreto di settembre 2016 – continua il documento – lo stesso Tribunale ha ammesso altri 8 tirocinanti e in forza di una convenzione stipulata tra il Tribunale di Potenza e la Regione, in data 28 luglio 2015,10 tirocinanti del solo Tribunale di Potenza hanno usufruito di borse di studio, a titolo di rimborso spese, per un totale pari ad euro 72.000 ( 7.200 euro l’una, cioà 400 euro per 18 mesi). La deliberazione n. 1011 del 2015 – recita il documento – stipulata con il Tribunale di Potenza rientrava nella previsione di bilancio pluriennale 2015-2017 ed aveva durata di 36 mesi dall’avvio delle attività formative (quindi retroattiva). Il 15 giugno 2017 – informa il documento - è stata pubblicata, sul sito del Ministero della Giustizia, la graduatoria con l’elenco degli ammessi alle borse di studio ministeriali per l’anno 2016 staziate dallo Stato2.<br /><br />Visto che il comma 17 dell’articolo 73 del d.l. 69/2013, al fine di favorire l’accesso agli stage, consente l’apporto finanziario di terzi, anche mediante istituzione di apposite borse di studio, sulla base di specifiche convenzioni stipulate con i capi ufficio o loro delegati, si impegna il Presidente della Giunta regionale “a stipulare con il Tribunale di Matera una convenzione, analoga a quella stipulata con Potenza, di n. 6 borse di studio da 400 euro mensili l’una, per un importo pari ad euro 22.400”.<br /><br />L’ordine del giorno ha avuto parere favorevole dai presidenti di Giunta e Consiglio, Pittella (Pd) e Mollica (Udc), dai proponenti Napoli (Pdl-Fi) e Cifarelli (Pd), e dai consiglieri Benedetto (Cd), Bradascio (Pp), Castelluccio (Pdl-Fi), Romaniello e Pace (Gm), Perrino (M5s) Giuzio, Miranda Castelgrande, Polese, Robortella e Spada (Pd).<br />