“Non si può rimanere silenti ed inermi di fronte all'ennesimo ‘scippo’ che si sta perpetrando nei confronti della nostra Basilicata, già trivellata e più volte mortificata”.
Lo sostengono Sacco, Inciso e Costanzo di Scelta Civica in merito all’aggiunta del comma 202 del maxi emendamento alla legge di stabilità e la relativa previsione di destinare 10 milioni l'anno per 7 anni del fondo idrocarburi, alimentato dalle royalty sul petrolio estratto in Basilicata, alla metanizzazione del Cilento che, per i dirigenti di Scelta Civica, “è un atto incomprensibile, ingiusto e ingiustificabile”.
“L'invito alla mobilitazione del presidente De Filippo e del neo presidente Marcello Pittella – continuano Sacco, Inciso, Costanzo – è quanto mai opportuna, doverosa e responsabile. Ha ragione il presidente De Filippo quando afferma che il neo eletto presidente Marcello Pittella non può essere lasciato solo nella difesa degli interessi del territorio. Raccogliere tale invito, indipendentemente dal colore e dall'appartenenza politica, senza alimentare sterili, inutili polemiche e strumentalizzazioni, è un gesto imprescindibile, inderogabile e di alto senso di responsabilità, da parte soprattutto di quelle forze politiche come scelta civica che vivono e intendono la politica come servizio ai cittadini e al territorio”.
bas 08