Con il documento si impegna la Giunta regionale a disporre “la bonifica completa e il disinquinamento dell’area interessata” dopo lo sversamento di petrolio che si è verificato il 3 febbraio 2017
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità una mozione presentata dai consiglieri Gianni Leggieri e Giovanni Perrino (M5s) sulla “bonifica dell’area del Centro oli e delle aree limitrofe inquinate”, dopo che il 3 febbraio 2017 è stato rilevato lo sversamento di petrolio da un pozzetto dell’impianto di depurazione del Consorzio industriale vicino al Centro oli.<br /><br />Con il documento si impegnano il presidente e la Giunta regionale perché vengano “con estrema urgenza disposte e prontamente realizzate, nel lasso di tempo più contenuto possibile, la bonifica completa e il disinquinamento dell’area interessata”. Si chiede, inoltre, “che i costi della bonifica completa vengano posti integralmente a carico dei responsabili dell’inquinamento, con l’obbligo in capo ad Eni spa di adottare ogni idonea misura di sicurezza, tanto urgente che definitiva, idonea a fronteggiare futuri rischi di inquinamento, di accollarsi i costi sostenuti per i monitoraggi, i controlli e gli interventi effettuati dall’Arpab e da ogni altro ente pubblico a seguito dell’episodio di sversamento di idrocarburi del 3 febbraio 2017”.<br />