“Fa piacere apprendere che Rocco Papaleo, festeggiato come nemmeno Charles Lindebergh dopo la prima traversata aerea dell’Oceano Atlantico, abbia apprezzato le mie critiche. Spero che prima o poi abbia modo di rendersi conto che è diventato strumento di propaganda di regime: il regime neocolonialista instaurato nella Lucania Fenix dalle compagnie petrolifere”. Lo dichiara in un comunicato Maurizio Bolognetti, segretario dei Radicali Lucani.
“C’è davvero poco da ridere – prosegue – se mentre si canta e si balla la Basilicata sfiorisce coast to coast. Con il suo film Papaleo ha di fatto sostenuto chi saccheggia e inquina la sua, nostra, mia terra. Possiamo chiudere gli occhi e far finta di non vedere, ma le cose stanno esattamente così. Il Festival di Sanremo è stato sponsorizzato dall’Eni e sul palco c’era un’artista il cui film è stato sponsorizzato dalla Total. Intanto, mentre Papaleo pontifica e assurge a nuovo eroe da contrapporre alla politica, l’Unione Europea apre un’inchiesta sulle raffinerei Eni di Taranto e sul progetto “Tempa Rossa” prontamente approvato dal compagno Vendola. Ma che importa? The show must go on, lo spettacolo deve continuare tra frizzi lazzi ricchi premi e cotillons distribuiti a piene mani da chi davvero governa questo territorio. Loro continueranno a far buchi per terra e qualcuno che la Basilicata la vive da Roma, ogni tanto, oltrepasserà il confine per un bagno di folla osannante. Ci vuole davvero poco per assurgere ad eroi. E pensare che eravamo un paese di poeti, santi e navigatori. Grazie Rocco, spero di poter continuare a farti rimanere “con i piedi per terra”.
BAS 05