Bollettino ufficiale, sì a regolamento in prima Commissione

Illustrato dal consigliere Perrino il testo unificato di due proposte di legge, presentate da lui e da Romaniello, sul contenimento dei costi della politica

La prima Commissione consiliare permanente, (Affari istituzionali), presieduta da Vito Santarsiero (Pd), ha espresso parere favorevole a maggioranza (voti favorevoli di Santarsiero, Robortella, Bradascio, Pace, Romaniello, Spada e Napoli, astenuto Perrino) su una delibera della Giunta regionale che riguarda il regolamento per la disciplina delle modalit&agrave; di accesso e delle procedure relative alla digitalizzazione del Bollettino ufficiale della Regione Basilicata. La richiesta di parere della Commissione consiliare &egrave; prevista dall&rsquo;articolo 56, comma 2, del nuovo Statuto della Regione.<br /><br />Il Bollettino ufficiale digitale &egrave; un documento informatico al quale la Regione Basilicata, in conformit&agrave; a quanto previsto dal decreto legislativo sul Codice dell&rsquo;amministrazione digitale, garantisce i metadati di autenticit&agrave; e di integrit&agrave;. Si compone di due parti, nella prima sono pubblicate le leggi ed i regolamenti della Regione, le sentenze della Corte Costituzionale sulle leggi regionali, l&rsquo;atto di proclamazione dell&rsquo;esito del referendum, i bilanci ed i rendiconti&nbsp; nonch&eacute; i decreti del presidente della Giunta, le deliberazioni della giunta, le disposizioni, le determinazioni dirigenziali, nonch&eacute; i decreti del presidente del Consiglio regionale, le deliberazioni dell&rsquo;ufficio di presidenza del Consiglio regionale e gli altri atti del Consiglio regionale. Nella seconda parte sono pubblicati gli annunci, gli avvisi, gli altri atti o provvedimenti previsti dalla normativa vigente.<br /><br />Il Bollettino &egrave;&nbsp; realizzato in modo da rispettare i principi di accessibilit&agrave;, elevata usabilit&agrave;, reperibilit&agrave;, anche da parte di persone disabili, completezza di informazione, chiarezza del linguaggio, affidabilit&agrave;, semplicit&agrave; di consultazione, qualit&agrave;, omogeneit&agrave; e interoperabilit&agrave;.<br /><br />La Commissione ha quindi ascoltato il consigliere Gianni Perrino (M5s) che ha illustrato il testo unificato delle due proposte di legge presentate rispettivamente da lui e dal collega Giannino Romaniello (Gruppo misto) sul contenimento dei costi della politica, diminuzione degli emolumenti dei consiglieri regionali e modifiche al testo unico in materia di indennit&agrave; di carica, di funzione, di rimborso spese, di missione, di fine mandato e di assegno vitalizio spettanti ai consiglieri regionali.<br /><br />La proposta prevede tra l&rsquo;altro l&rsquo;utilizzo dei risparmi, derivanti dalle economie di spesa per le indennit&agrave; di carica e di funzione, a sostegno di politiche di inclusione per portatori di handicap con particolari patologie disabilitanti, dando priorit&agrave; all&rsquo;acquisto di strumenti tecnologici innovativi per favorire l&rsquo;accesso al sapere e alla partecipazione alla vita sociale, culturale e ludica. Le somme risparmiate sui rimborsi spese dovrebbero concorrere invece al finanziamento degli interventi di sostegno al reddito dei soggetti e delle famiglie che si trovano al di sotto della soglia di povert&agrave; relativa come annualmente determinata dall&rsquo;istituto centrale di statistica, nonch&eacute; alle necessit&agrave; abitative, compreso il sostegno all&rsquo;accesso alle locazioni private e agli interventi a favore dell&rsquo;edilizia scolastica pubblica. La Commissione avvier&agrave; la discussione sul testo unificato delle proposte di legge nelle prossime sedute.<br /><br />Ai lavori della Commissione, oltre al presidente Vito Santarsiero (Pd), hanno partecipato i consiglieri Perrino (M5s), Robortella e Spada (Pd), Bradascio (Pp), Pace e Romaniello (Gruppo misto) e Napoli (Pdl-Fi).<br /><br />L.C.<br />

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