Bilancio Egrib, audizione Cicoria in seconda Commissione

L’amministratore unico ha illustrato il bilancio di previsione finanziario per il triennio 2019/2021. Durante la votazione del rendiconto Ardsu la seduta della Commissione è stata sciolta per mancanza del numero legale

Al centro dei lavori della seconda Commissione consiliare (Bilancio e Programmazione), presieduta da Luca Braia (Ab), il bilancio di previsione finanziario per il triennio 2019/2021 dell&rsquo;Ente di governo per i rifiuti e le risorse idriche della Basilicata (Egrib). Ad illustrare il documento contabile&nbsp; l&rsquo;amministratore unico dell&rsquo;Egrib, Nicola Andrea Cicoria.<br /><br />&ldquo;L&rsquo;Egrib, istituito nel 2016 con competenze specifiche su rifiuti e risorsa idrica – ha spiegato Cicoria -, pu&ograve; contare su entrate in parte derivanti dalle tariffe dell&rsquo;acqua (700mila euro) e in parte da finanziamento regionale (1 milione di euro per ciascun annualit&agrave; 2019, 2020 e 2021) in attesa che si completi l&rsquo;iter per la definizione della tariffa rifiuti. Delle risorse a disposizione, 930mila euro all&rsquo;anno sono spesi per il personale mentre gli investimenti messi in campo per il futuro sono pari a 190 milioni di euro&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Tutti gli investimenti in essere – ha sottolineato Cicoria – avranno ripercussioni sulla tariffa. Ad oggi, nonostante le polemiche dei giorni scorsi, la Basilicata si attesta come la regione con una tariffa per l&rsquo;acqua medio bassa rispetto al resto d&#39;Italia. L&#39;obiettivo &egrave; far recuperare produttivit&agrave; al gestore cos&igrave; da diminuire ulteriormente le tariffe ma queste – ha precisato – non dipendono solo da noi ma anche dall&#39;autority nazionale&rdquo;. &ldquo;I 190 milioni di euro – ha proseguito l&rsquo;amministratore unico -, serviranno ad attuare interventi sulle grandi macro aree: superamento delle procedure di infrazione sulla depurazione, efficientamento energetico e interventi su reti e acquedotti oltre ad altri lavori finalizzati a risolvere criticit&agrave; territoriali&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Per il settore rifiuti – ha aggiunto Cicoria – l&rsquo;Egrib ha iniziato un&#39;attivit&agrave; che prevede una prima fase di raccolta dei dati attraverso il sistema &lsquo;web Orso&rsquo; al fine di dare la possibilit&agrave; a tutti i comuni e gestore di inserire i dati in modo da capire il trend di differenziazione e di avere informazioni sull&#39;impiantistica&rdquo;.<br /><br />Riguardo alle sofferenze di Acquedotto lucano, l&rsquo;amministratore unico dell&rsquo;Egrib ha precisato che dipende in particolare &ldquo;dagli enti pubblici che non pagano. Registriamo una sofferenza su alcuni comuni&rdquo; mentre sulla questione dei pagamenti retroattivi ha detto che &ldquo;la tariffa si calcola sui costi del gestore nei due anni precedenti. Quella del 2018 si calcola a partire dal 2016 quindi non si deve confondere il metodo di calcolo della tariffa rispetto a quello che &egrave; il risultato della stessa. Su questo tema, nell&#39;incontro svolto ieri con le associazioni, ho proposto un nuovo paradigma per cambiare la strategia&rdquo;.<br /><br />Sono intervenuti nella discussione i consiglieri Perrino (ha affrontato il tema degli investimenti messi in campo e relativo stato di avanzamento dei lavori, della procedura &ldquo;web Orso&rdquo; e dei crediti di Consorzi e Comuni), Sileo (ha posto l&rsquo;attenzione sul calcolo delle tariffe idriche), Braia (ha focalizzato l&#39;attenzione sulle attivit&agrave; di manutenzione) e Quarto (ha chiesto una relazione scritta e dettagliata sui vari punti affrontati durante l&rsquo;audizione).<br /><br />Al termine dell&rsquo;audizione la Commissione ha deciso di rinviare il voto sul bilancio di previsione 2019/2021 alla prossima riunione e ha richiesto all&rsquo;amministratore unico Cicoria l&rsquo;invio di un documento con le voci in dettaglio sulle attivit&agrave; ed opere previste nell&rsquo;ambito dell&rsquo;investimento da 190 milioni di euro, accompagnato dallo stato di avanzamento dei progetti. Richiesto, anche, un elenco delle ulteriori attivit&agrave; necessarie per migliorare i servizi e una relazione sulla retroattivit&agrave; delle tariffe.<br /><br />Successivamente, nel corso della votazione sul rendiconto 2018 dell&rsquo;Agenzia regionale per il diritto allo studio universitario (Ardsu), il presidente Braia, su richiesta del consigliere Bellettieri, constatata l&rsquo;assenza del numero legale ha sciolto la seduta (erano presenti al momento del voto oltre al presidente Braia i consiglieri Bellettieri, Sileo e Vizziello). Precedentemente il consigliere Cifarelli, riscontrata l&rsquo;assenza di parte della maggioranza durante la discussione del rendiconto dell&rsquo;Ardsu, aveva dichiarato di non partecipare al voto e si era allontanato dall&rsquo;aula. Medesima volont&agrave; &egrave; stata espressa anche dal presidente Braia che ha continuato a condurre i lavori dichiarando di non partecipare alla votazione.<br /><br />Erano presenti ai lavori della Commissione oltre al presidente Luca Braia (Ab), i consiglieri Gerardo Bellettieri (Fi), Gerardina Sileo e Pasquale Cariello (Lega), Vincenzo Baldassarre (Idea), Roberto Cifarelli (Pd), Carlo Trerotola (Pl), Gianni Perrino (M5s), Piergiorgio Quarto (Bp) e Giovanni Vizziello (Fdi).<br />

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