La tutela della biodiversità, la ricerca scientifica e la valorizzazione del patrimonio naturale saranno al centro dell’incontro in programma giovedì 18 dicembre 2025, alle ore 10.30, presso l’Ex Convento di Sant’Antonio – Museo Interattivo Natura e Tradizioni (MINT) di San Martino d’Agri, dove l’Ente Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese presenterà i progetti di conservazione attualmente in corso e il Calendario PNAL 2026.
L’iniziativa rappresenta un momento di confronto tra istituzioni, comunità scientifica e territorio, finalizzato a condividere i risultati delle azioni di tutela ambientale e a delineare le prospettive future del Parco.
A moderare i lavori sarà la giornalista Donata Manzolillo.
Ad aprire l’incontro i saluti istituzionali del sindaco di San Martino d’Agri, Mario Antonio Imperatrice, e del Presidente della Comunità del Parco, Antonio Rubino.
L’introduzione sarà affidata al Presidente dell’Ente Parco, Antonio Tisci, e al Direttore Giuseppe Luzzi, che offriranno una visione d’insieme sulle politiche di conservazione e sviluppo sostenibile portate avanti dall’Ente.
“La tutela della biodiversità non è solo una Responsabilità Istituzionale – dichiara il Presidente Antonio Tisci – ma un investimento sul futuro delle nostre comunità.”
“I progetti che presentiamo oggi – continua Tisci – dimostrano come il Parco sia un laboratorio permanente di ricerca, innovazione e sostenibilità, capace di coniugare protezione degli ecosistemi, valorizzazione del territorio e crescita culturale”.
Nel corso della mattinata saranno illustrati nel dettaglio i principali interventi di conservazione.
Donata Coppola, responsabile dell’Area “Tutela e Sviluppo del Territorio” dell’Ente Parco e RUP del progetto, presenterà le azioni avviate per la salvaguardia degli habitat e delle specie di interesse comunitario.
Seguirà l’intervento di Antonella Logiurato, P.O. Biodiversità – Natura 2000 della Regione Basilicata, con un focus sulle strategie regionali per il rafforzamento della rete ecologica.
Le attività di monitoraggio e conservazione della biodiversità saranno approfondite da Paola Fortini e Antonio Luca Conte dell’Università del Molise – Dipartimento di Bioscienze e Territorio, mentre Egidio Mallia presenterà il Programma INNGREEN PAF, dedicato alle infrastrutture verdi, alla fruizione sostenibile e alla verifica della persistenza di specie simbolo come il Nibbio reale, il Grifone, l’Aquila reale e il Capovaccaio, oltre all’uso degli habitat di riferimento.
Spazio anche alla divulgazione e alla valorizzazione dell’immagine del Parco con la presentazione del Calendario PNAL 2026, a cura del fotografo naturalista e content creator Fabrizio Conte, un racconto per immagini della straordinaria ricchezza ambientale dell’area protetta.
A concludere i lavori sarà Laura Mongiello, Assessore all’Ambiente e alla Transizione Energetica della Regione Basilicata, che illustrerà il ruolo strategico del Parco nelle politiche ambientali regionali e nella transizione ecologica.
L’incontro si conferma come un’occasione significativa per rafforzare il dialogo tra istituzioni, mondo scientifico e comunità locali, riaffermando il ruolo del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese come presidio di tutela ambientale e motore di sviluppo sostenibile.
Un impegno che guarda al futuro, fondato sulla conoscenza, sulla condivisione e sulla responsabilità collettiva verso il patrimonio naturale della Basilicata.