Bella, assessore Ferrone: riqualificare la viabilità

“Pieno e convinto” sostegno all’iniziativa del Presidente della Provincia di Potenza Nicola Valluzzi per garantire servizi fondamentali a tutte le comunità locali, tra cui la viabilità rappresenta quello essenziale, è espressa dall’assessore alla viabilità del Comune di Bella Carmine Ferrone.
“Il nostro comune per la grande estensione di strade – Sp. 14 bellese; Sp 132 bosco delle pietre; Sp 92 Bella-San Cataldo, sp 67 Sant’Antonio Casalini-Baragiano Scalo, Sp 381 a cui aggiungere strade rurali interne comunali – è sicuramente – si legge in un comunicato stampa – uno dei casi più evidenti e gravi dell’impossibilità da parte della Provincia di assicurare quei lavori di manutenzione indispensabili persino alla sicurezza stradale. Si pensi che il Comune per i 250 km circa di viabilità di propria competenza – aggiunge Ferrone – non riesce a far fronte alle esigenze di manutenzione semplicemente ordinaria. Con i fondi comunitari in passato si è riuscito a fronteggiare l’emergenza e adesso – continua – le aspettative sono riposte nel nuovo ciclo di programmazione comunitaria 2014-2020. L’atto eclatante del Presidente Valluzzi costretto a rivolgersi alla Magistratura per quelle risposte che la politica non è in grado di assicurare merita grande attenzione perché in Basilicata si continua a registrare l’assenza di una politica capace di cogliere l’importanza dello sviluppo viario delle aree interne e di comprendere la grande risorsa che la viabilità interna rappresenta. Il caso del ponte crollato ad Ancona dovrebbe servire da lezione su cosa si va incontro in mancanza di interventi e lavori sulle strade siano esse autostrade o provinciali o comunali o rurali. La Basilicata come altre Regioni dell’Italia – aggiunge – è una Regione che meno ha saputo spendere in materia di infrastrutture viarie e che meno ha investito sulla viabilità delle aree interne. Le grandi direttrici di traffico su gomma hanno senza dubbio un ruolo importantissimo, poiché sono quelle che devono portarci al di fuori dei confini, ma non è possibile trascurare i circuiti di collegamento tra le varie aree dei nostri territori. Operare una riqualificazione di tali infrastrutture viarie attraverso i nuovi programmi del Patto per il Sud-Basilicata determinerebbe, infatti, lo sviluppo e la crescita delle tante aree interne che caratterizzano i nostri territori, proprio come per le strade del territorio di Bella. Riqualificare la viabilità interna, non vuol dire per forza di cose dover intervenire in maniera selvaggia sul territorio, ma – afferma Ferrone – vuol dire piuttosto sfruttare le tracce già esistenti, migliorandole, allargandole, ma restando sempre in sintonia con l’ambiente e il paesaggio, tenendo ben presenti i due obiettivi primari di sicurezza e fruibilità. Dal nuovo incontro con il Ministro De Vincenti ci aspettiamo dunque la giusta attenzione per la cosiddetta viabilità minore evitando di riservare il grosso delle risorse finanziarie quasi esclusivamente all’Anas e alle grandi direttrici d traffico”.
bas04 

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