"La proposta di Squinzi di lavorare qualche ora in più mi pare superficiale, se non proprio banale, lanciata casualmente perché non si sa più cosa dire, né cosa fare. Quella del presidente degli industriali è una ricetta anacronistica, che non incide sicuramente sul costo del lavoro e neanche sulla competitività, basti pensare che la Francia, per ottenere questo, fece l'esatto contrario: ridusse proprio l'orario di lavoro". Lo dichiara Felice Belisario, capogruppo dell'Italia dei Valori a Palazzo Madama, che aggiunge: "L'unica strada da percorrere è quella che il governo Monti non ha mai percorso e cioè detassare gli stipendi e rilanciare gli investimenti per lo sviluppo e la ricerca. Per essere competitivo il Paese ha bisogno di nuovi posti di lavoro e di minore precarietà. L' occupazione va aumentata e per farlo è necessario contrastare le rendite di posizione e gli interessi particolari. Il mercato del lavoro è stato riformato nel modo peggiore, perché – conclude Belisario – togliere qualche diritto ai lavoratori e puntare sempre sul sacrificio delle fasce più deboli ha portato solo ad avere maggiore disoccupazione".
bas 06