Intervenendo nel corso dell’assemblea annuale dei lucani nel mondo il presidente del Consiglio regionale ha messo in evidenza le potenzialità del nuovo strumento che consentirà di creare connessioni e relazioni
Il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vincenzo Folino, che ha concluso i lavori della prima giornata dedicata ai Lucani nel mondo, ha esordito ricordando la figura del primo presidente della Crle, Peppotto Guarino, recentemente scomparso. “Sono passati molti anni – ha detto – da quando la rete dei nostri corregionali ha iniziato a strutturarsi. In questi 30 anni sono cambiate molte cose, il mondo è cambiato e con esso anche la Basilicata che insieme a tutto il resto dell’Europa sta facendo i conti con il grave momento di crisi. Una regione cresciuta dal punto di vista sociale e culturale, meno dal punto di vista infrastrutturale. Questione, quella del diritto alla mobilità, portata sul tavolo del governo centrale attraverso il ‘Memorandum’ grazie al quale sono stati assegnati circa 200 milioni di euro per il miglioramento della tratta ferroviaria Potenza-Foggia”.
“Una regione – ha continuato il presidente Folino – che cerca nonostante le difficoltà di stare al passo con i tempi rafforzando gli strumenti di comunicazione. Un esempio è ‘BasilicataLive’, uno spazio virtuale che consentirà ai lucani, ovunque si trovino, di comunicare fra loro, di interloquire con le istituzioni, di partecipare a percorsi formativi on line. Uno strumento che si integra con gli altri strumenti di comunicazione offerti dai siti web istituzionali di Giunta e Consiglio e che sarà utilizzato innanzitutto per sperimentare nuove forme di partecipazione degli organismi (Commissione, Federazioni, Associazioni) che alimentano l’attività della Crle, oltre che per promuovere la conoscenza delle istituzioni regionali da parte del mondo della scuola. Il progetto consentirà agli utenti registrati di comunicare tra di loro attraverso una chat e un sistema voice; di postare video, foto e documenti per condividerli con gli altri. L’augurio – ha concluso Folino – è che questa nuova iniziativa venga colta come un’occasione per godere delle tradizioni religiose, popolari e culturali della nostra terra e che tutti voi possiate diventarne attivi protagonisti”.