Basento Bradano Camastra, Fp Cgil: ritirare il bando di gara

 “La Fp Cgil di Potenza condanna fortemente il bando di gara della centrale unica di committenza Basento Bradano Camastra nell’ambito del progetto di sviluppo del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti dell’Area metropolitana di Potenza”. Lo afferma, in un comunicato stampa, Michele Sannazzaro, segretario organizzativo FpCgil.
“Prima di tutto – si legge nella nota – il costo del lavoro. Il bando, infatti, se da una parte garantisce la clausola sociale dall’altra pone a ribasso il costo del personale. Le motivazioni di tale scelta fornite dai tecnici comunali dell’Area Programma Basento Bradano Camastra non convincono affatto e ci sembrano addirittura improprie in quanto fanno riferimento al decreto legislativo 50 del 2016 che, non prevedendo la necessità di mettere in sicurezza tale voce, consente ai Comuni di risparmiare inserendo il costo del personale nelle voci a ribasso e creando così un notevole danno ai lavoratori.

Più volte la FPCGIL di POTENZA ha chiesto di modificare il bando e di effettuare un’attenta verifica sui livelli d’inquadramento, sui costi di notturni e festivi e soprattutto sulle modifiche dell’orario di lavoro e gli aumenti contrattuali stabiliti il 6 dicembre 2016 dalle associazioni di categoria e dai sindacati..
Inoltre il bando commette anche l’errore di non considerare gli attuali costi di smaltimento di umido e indifferenziato per cui la somma di tutte queste voci porta ad una incongruità economica che potrebbe ricadere sui lavoratori.

La Fp Cgil chiede pubblicamente di bloccare l’iter della gara per verificare i costi troppo bassi, perché se è vero che i cittadini non devono pagare più del dovuto, è altrettanto vero che un servizio di qualità ha un suo giusto costo. Se questo non dovesse succedere, la Fp Cgil vigilerà su tutti i passaggi della gara fino all’assegnazione del servizio, garantendo che le ore di lavoro e il reale inquadramento di tutto il personale venga rispettato, con un possibile conseguente blocco da parte delle aziende partecipanti che si vedranno un costo del personale diverso da quello previsto dal bando di gara, come già successo in altri Comuni”.
bas04 

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