Balena Giuliana, Perrino: un tesoro per il territorio lucano

“#ApriteLeCasse e valorizzate questo tesoro di inestimabile valore: questo è l’appello che lanciamo alle istituzioni”: così il consigliere regionale del M5s, il deputato Rospi e il consigliere comunale di Matera Materdomini che annunciano azioni

&ldquo;Nell&rsquo;anno in cui Matera &egrave; Capitale Europea della Cultura, la citt&agrave; dei Sassi sembra voler continuare a privilegiare anche un altro primato: quello di capitale dei paradossi&rdquo;. Ad affermarlo il consigliere regionale del M5s Gianni Perrino insieme a Gianluca Rospi ( M5s- Camera dei deputati) e Antonio Materdomini (M5s- Consiglio comunale Matera).<br /><br />&ldquo;Oltre all&rsquo;imbarazzante stallo della situazione della navette dall&rsquo;aeroporto di Bari Palese che se risolta renderebbe pi&ugrave; agevole e piacevole l&rsquo;afflusso dei visitatori – precisano i tre esponenti del M5s – negli ultimi giorni sta tornando alla ribalta la vicenda della balena Giuliana, ovvero il fossile che nel 2006 &egrave; stato rinvenuto sulle rive del lago di San Giuliano. Ad evidenziarne, ancora una volta, la straordinaria importanza scientifica questa volta &egrave; stato &lsquo;National Geographic Italia&rsquo; che ha approfondito i risultati di uno studio condotto dal dipartimento di Scienze della Terra dell&rsquo;Universit&agrave; di Pisa, dal dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali dell&rsquo;Universit&agrave; di Catania e il directorate Earth and History of Life, Royal Belgium Institute of Natural Sciences di Bruxelles e pubblicato recentemente su &lsquo;Biology Letters&rsquo;. Il fossile del cetaceo risale all&rsquo;epoca del Pleistocene e, secondo lo studio, il reperto consentirebbe di stravolgere la storia evolutiva di questi enormi mammiferi, dilatandola di oltre dieci milioni di anni rispetto a quanto sino ad oggi ipotizzato&rdquo;.<br />&ldquo;Una notizia straordinaria questa – sottolineano Perrino, Materdomini e Rospi – che porta un ulteriore valore aggiunto alle ricchezze del nostro territorio. Una notizia che ci auguriamo svegli dal torpore le istituzioni e gli organi preposti alla tutela e alla valorizzazione di questo tesoro dal valore smisurato. Forse non molti sanno che i resti del fossile, dopo essere stati scoperti nel 2006, giacciono in alcuni cassoni all&rsquo;interno del Museo Ridola in attesa che le solite lungaggini burocratiche ne definiscano il percorso affinch&eacute; il patrimonio diventi fruibile al pubblico. Un immobilismo che potrebbe rivelarsi addirittura deleterio. #ApriteLeCasse e valorizzate questo tesoro di inestimabile valore: questo &egrave; l&rsquo;appello che lanciamo alle istituzioni&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Come portavoce del Movimento 5 Stelle &ndash; concludono – metteremo in campo tutte le azioni possibili, coinvolgendo il ministero dei Beni Culturali e tutti gli attori locali, affinch&eacute; i resti della balena Giuliana abbiano la giusta valorizzazione e diventino un fiore all&rsquo;occhiello per questo territorio&rdquo;.<br />

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