Azienda Liscio replica all'Ugl

Con riferimento alla nota della segreteria regionale della UGL, l’Azienda Liscio S.r.l., nella persona dell’amministratore delegato Dr. Adolfo Caldarelli, comunica che tutto quanto contenuto nella nota è privo di fondamento in via di diritto e di fatto. Ritiene le accuse del sindacato, – che si sottrae dal normale confronto sindacale, al contrario del grande senso di responsabilità che stanno dimostrando gli altri sindacati firmatari del CCNL nel delicato momento, in cui sono coinvolte tutte le aziende e non solo l’Azienda Liscio, che per di più vanta crediti di diversi milioni di euro – del tutto insussistenti.
Le affermazioni contenute nella nota sono false, calunniose tese solo a denigrare l’immagine dell’Azienda, che si riserva sin d’ora di ricorrere in tutte le sedi a tutela dei propri interessi e della propria dignità.
Non corrisponde per nulla al vero che il cambio al vertice della Società abbia fatto emergere debiti che si stanno ripianando con le retribuzioni spettanti ai lavoratori. Sembra che dietro ci sia un suggeritore occulto che abbia solo l’intenzione di far fallire l’azione di risanamento che gli attuali vertici aziendali stanno portando avanti in una situazione caratterizzata da mille difficoltà. 
L’Azienda sta applicando il Regolamento CE 561/2006 con molto scrupolo e attenzione allo scopo di: rispettare al massimo la legalità e, soprattutto di salvaguardare la sicurezza dell’esercizio e la salute dei lavoratori. A seguito della sua applicazione i lavoratori godono dei riposi giornalieri e di un maggior periodo di riposo settimanale ai sensi e per gli effetti dell’art. 8 de suddetto regolamento comunitario.
Non è per nulla vero che ciò comporta una riduzione di circa 200 euro in busta paga dei dipendenti. L’Azienda ha proceduto a una riorganizzazione dei turni di servizio nel massimo rispetto della normativa vigente in materia di orario di lavoro in modo da distribuire in maniera più equa i carichi di lavoro tra i vari dipendenti.
Non corrisponde al vero che la normativa vigente vieta l’utilizzo promiscuo dei lavoratori tra attività soggette al diritto di esclusiva e attività soggette alla concorrenza nel mercato (servizi di noleggio e servizi interregionali), purché nel rispetto del Regolamento CE 1370/2007.
L’Azienda Liscio S.r.l. dispone di tutti i requisiti previsti dal Regolamento CE 1071/2009 in materia di accesso alla professione ed è in grado di  dimostrarlo in ogni sede e in qualsiasi momento.
L'azienda Liscio non consentirà a nessuno che anni di storia e servizio resi alla collettività nell'interesse pubblico siano calpestati da chi, trincerandosi dietro sigle sindacali e nella falsa ipocrisia di voler tutelare i lavoratori, voglia invece puntare alla calunnia e alla distruzione.

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