Autonomia e unità regionale, Braia: programmare iniziative

Il consigliere regionale di Avanti Basilicata a margine della visita materana del presidente del Consiglio Cicala

&ldquo;Il Consiglio faccia un programma di iniziative, a partire dalle scuole, per approfondire i temi dell&#39;autonomia e dei valori dell&rsquo;unit&agrave; regionale, nazionale e della solidariet&agrave;&rdquo;.<br /><br />Lo dichiara il consigliere regionale di Avanti Basilicata, Luca Braia, a margine della visita materana del presidente del Consiglio regionale Cicala.<br /><br />&ldquo;I temi dell&#39;autonomia e dell&rsquo;unit&agrave; della regione e della nazione – prosegue Braia – oltre che della solidariet&agrave; e sussidiariet&agrave;, sono da contrapporsi a quelli dello smembramento e della divisione dell&rsquo;Italia, unitamente alla perdita del senso civico e del ruolo delle istituzioni. Ho chiesto al presidente Cicala di mettere a punto e avviare ufficialmente un programma di iniziative tra scuole, comunit&agrave; e istituzioni, nel ruolo e nella funzione Consiglio regionale, per aprire uno spazio libero di confronto, dialogare con la societ&agrave; e, in particolare, con gli studenti e le studentesse di Basilicata, nel senso pi&ugrave; ampio dei temi dell&#39;unit&agrave;&rdquo;.&nbsp;<br /><br />&ldquo;Occorre, a mio giudizio &ndash; prosegue – programmare una serie di incontri di informazione e formazione, come Consiglio regionale, sulla istituzione regionale, il suo funzionamento, i suoi compiti. Anche al fine di disinnescare una riemergente contrapposizione territoriale, che i sentimenti individualisti crescenti, alimentati da atteggiamenti e linguaggi spesso inadeguati, nel tempo della globalizzazione, stanno sempre pi&ugrave; inserendo nel codice e nel linguaggio della vita odierna dei cittadini e cittadine lucani. Con i colleghi consiglieri regionali materani Vincenzo Acito, Roberto Cifarelli e Piergiorgio Quarto abbiamo poi posto ancora una volta il tema al presidente Cicala, dell&rsquo;importanza di ridare lustro alla sede di rappresentanza del Consiglio regionale a Matera.<br />Affinch&egrave; tutti, ed in particolare i rappresentanti del territorio, possano svolgere in sede adeguata le proprie attivit&agrave; istituzionali, in attesa di quella che chiediamo sia la sede definitiva dell&rsquo;ex Genio civile, per la cui ristrutturazione, esistente il progetto definitivo, vanno reperiti i fondi ed avviata la gara di appalto&rdquo;.&nbsp;<br /><br />&ldquo;Ho chiesto, pertanto, a margine dell&rsquo;incontro con i dipendenti regionali e con la stampa, al presidente Cicala &ndash; conclude Braia – il rispristino immediato dei servizi utili a rendere dignitosa una soluzione per gli uffici della sede di Matera del Consiglio regionale, per ora allocati al terzo piano della Provincia, in condizioni di precariet&agrave;, senza condizionatori e riscaldamento. L&rsquo;unit&agrave; regionale e la percezione della presenza attiva e fattiva dei propri rappresentanti, in entrambe le Province, da parte dei cittadini, aiuter&agrave; sicuramente a svolgere un ruolo di connessione importantissimo dei valori di unit&agrave; partecipazione, solidariet&agrave; e rispetto delle istituzioni, che sono la base di una societ&agrave; che vuole definirsi civile e democratica. Il nuovo statuto, approvato nella scorsa legislatura, ne &egrave; una solida testimonianza che sar&agrave; fondamentale attuare e difendere.&rdquo;<br />&nbsp;&nbsp;<br />

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