Attività estrattive Val d'Agri; Nota di Bolognetti (Radicali)

"Almeno per una volta, si spera, ci sarà risparmiata la patente di allarmisti e untori. Questa volta, infatti, a certificare uno sforamento nei limiti di emissione del famigerato SO2 è la stessa Eni in una lettera firmata dall’ing Gheller, responsabile del Distretto Meridionale (DIME)". Lo riferisce Maurizio Bolognetti, segretario dei Radicali Lucani, il quale ricorda come "l’impianto di recupero zolfo del Cova (Centro oli Val D’Agri), dice Gheller, ha 'mostrato performance di esercizio non ottimali'”.
L’inconveniente, a detta dell'Eni – scrive in una nota Bolognetti – avrebbe provocato uno “sporadico superamento” dei limiti emissivi “per il parametro SO2”.
"Con il dovuto rispetto – afferma il segretario dei Radicali Lucani – tocca far notare all’Eni e a coloro che dovrebbero controllarne l’operato, che risulta davvero difficile pensare ad un fenomeno 'sporadico'. Da mesi dai camini dell’Eni si innalzano fiammate che hanno preoccupato non poco gli abitati di Viggiano e in particolare i residenti di c/da Vigne. Di 'sporadico' in Val d’Agri, per non dire nullo, negli ultimi 15 anni c’è stato solo il controllo terzo delle emissioni inquinanti provenienti dal Centro Oli".

bas 07

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