L’attentato alla scuola “Facolne” di Brindisi svela una “drammatica storia di vite spezzate proprio nel luogo per eccellenza in cui si mescolano sogni e speranze e si formano le competenze per il futuro delle nuove generazioni. Sogni e speranze infrante da un atto criminale di estrema violenza, da una barbarie che chiediamo con forza non resti impunita". È il commento di Carmine Vaccaro, segretario della Uil Basilicata che in una nota evidenzia "l'indubbio valore simbolico dell'azione omicida, proprio mentre la carovana per la legalità 'Libera' avrebbe dovuto fare tappa a Brindisi come è accaduto negli anni scorsi con la bellissima manifestazione di Potenza di cui conserviamo ancora il ricordo dei tantissimi ragazzi venuti da tutt’Italia per esprimere la propria volontà di lotta a tutte le mafie e forme di terrorismi”.
bas 07