“Esprimiamo sgomento per quanto accaduto ed una forte preoccupazione perché quando la criminalità alza il tiro colpendo al cuore la nostra società, è doveroso non solo esprimere la nostra solidarietà ma chiedere a tutte le istituzioni ed allo Stato di non abbandonare il sud ma di creare le condizioni affinché si tuteli sempre di più la sicurezza e la libertà, soprattutto in quei territori in cui quotidianamente si combatte la criminalità in ogni sua forma”. Lo hanno dichiarato, in una nota congiunta, Nicola Riviello e Riccardo Memeo, coordinatori regionali di Giovane Italia della Basilicata e della Puglia. “Condanniamo – hanno aggiunto – questo gesto criminale ed orrendo che deve destare l’attenzione di noi tutti perché colpisce una scuola in prima linea nella lotta alla mafia ed alla criminalità attraverso i propri canali dell’informazione e della cultura”.
bas 07