Assestamento di bilancio, gli ordini del giorno approvati

Bonifica dei siti inquinati dall’amianto, trasporto pubblico, asili nido nelle aziende, quota del patto di stabilità da trasferire alle Province sono alcuni degli argomenti trattati

Nella seduta di ieri, il Consiglio regionale ha approvato anche una serie di ordini del giorno collegati alla legge di assestamento al bilancio di previsione 2012.

All’unanimità sono stati approvati due ordini del giorno: il primo, proposto dai consiglieri Falotico (Plb), Mollica (Mpa) e Navazio (Ial), impegna la Giunta regionale “a costituire il comitato promotore ed a stanziare i fondi necessari per l’Anno Gesualdiano (l’anno prossimo ricorre il quarto centenario della scomparsa di Carlo Gesualdo, duca di venosa e principe dei madrigali), a cui parteciperanno la Regione Basilicata, il Comune di Venosa e la Provincia di Potenza, l’Apt nonché le personalità e gli studiosi illustri della figura di Carlo Gesualdo che si riterrà opportuno coinvolgere e che avrà il compito di avviare e coordinare l’organizzazione delle iniziative celebrative dell’istituendo Anno Gesualdiano”; il secondo, proposto da Mollica (Mpa), “al fine di evitare il più possibile provvedimenti autorizzativi legati all’applicazione dell’art. 5, comma 9 della legge n. 106/2011 in materia di riqualificazione del patrimonio edilizio, impegna il governo regionale “a mettere in campo tutto quanto possibile per sollecitare le procedure di approvazione della norma di recepimento della legge sopra citata”.

A maggioranza sono stati approvati altri 7 ordini del giorno. Con l’astensione dei consiglieri Navazio (Ial), Pagliuca e Venezia (Pdl) è stato approvato un odg proposto da Autilio (Idv), che, per supportare l’export delle aziende lucane, impegna la Giunta regionale “ad istituire un apposito fondo di carattere rotativo, da affidare eventualmente per la gestione a Sviluppo Basilicata, attraverso il quale l’esportatore possa rendere finanziariamente neutra ogni operazione di penetrazione commerciale e/o consolidamento della propria presenza nel mercato extra Ue”. Con l’astensione dei consiglieri Navazio (Ial), Castelluccio e Venezia (Pdl), via libera all’odg proposto da Dalessandro e da altri consiglieri del Pd, che impegna la Giunta a definire, entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di assestamento di bilancio, “l’ammontare della quota di patto di stabilità da trasferire alle amministrazioni provinciali di Potenza e Matera “per consentire alle suddette amministrazioni provinciali di realizzare gli interventi programmati nei settori di competenza anche per il corrente anno”. Sempre su proposta di Dalessandro (Pd), è stato approvato un odg che impegna “l’assessore alle Infrastrutture e il presidente della Giunta regionale a garantire un contributo di 150 mila euro” per consentire all’amministrazione provinciale di Matera di estendere i servizi di trasporto per il Crob di Rionero e per l’aeroporto di Bari anche ai Comuni della fascia jonica.

Due gli odg proposti dal consigliere Castelluccio del Pdl: con il primo (approvato con la sola astensione di Navazio), si impegna la Giunta “a reperire risorse finanziarie nella misura di almeno 100 mila euro da concedere alla Provincia di Matera al fine di garantire il servizio navetta dal Comune di Nova Siri all’aeroporto di Bari Palese”; con il secondo si impegna il governo regionale “ad individuare il residuo importo di 3 milioni di euro da concedere all’amministrazione comunale di Policoro per il completamento della piazza centrale del lungomare”.

Con la sola astensione di Navazio è stato approvato un odg proposto da Braia (Pd), Mollica (Mpa) eVenezia (Pdl) che impegna il governo regionale “a promuovere anche nelle aziende operanti sul territorio regionale asili nido per l’accoglienza di neonati e sino all’età di 3 anni, figli delle donne dipendenti delle suddette aziende, utilizzando ed integrando le eventuali risorse nazionali destinate allo scopo”. Venezia (Pdl) è infine il promotore di un odg, approvato con la sola astensione di Navazio (Ial), che impegna la Giunta “a verificare la sostenibilità delle specifiche linee di finanziamento progettuali e ad attivare le opportune misure di sostegno” per la bonifica dei siti inquinati da amianto ed eternit.

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