Assestamento Bilancio, Rosa chiede l’audizione di Pittella

“La parifica del rendiconto 2015 e l’assestamento di bilancio 2016 che fine hanno fatto?”. La richiesta del consigliere Rosa di audire il presidente Pittella in seconda Commissione

&ldquo;L&rsquo;Assestamento di bilancio &egrave; stato approvato, da sempre, entro il 31 luglio di ogni anno. &Egrave; capitato, talvolta, che si arrivasse agli inizi di agosto, soprattutto da quando governa Pittella. Quest&rsquo;anno, non se ne sa ancora nulla&rdquo;. E&rsquo; quanto dichiara il consigliere regionale di Laboratorio Basilicata &ndash; Fratelli d&rsquo;Italia, Gianni Rosa.<br /><br />&ldquo;Qualcuno &ndash; continua Rosa – si &egrave; chiesto che fine ha fatto? Qualcuno si &egrave; chiesto come mai, il giudizio di parificazione del rendiconto della Corte dei Conti, emesso normalmente, tra la fine di giugno e la met&agrave; luglio di ogni anno, ancora non sia stato adottato? Noi ce lo siamo chiesto. E poich&eacute; pare che nessuno sappia il motivo di questi ritardi, abbiamo chiesto formalmente, con una lettera al presidente della Commissione Bilancio e Programmazione, Giannino Romaniello, di convocare in audizione l&rsquo;unica persona che potrebbe illuminarci, il presidente Pittella&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Siamo abituati agli atti obbligatori consegnati in ritardo dalla Giunta Pittella. Siamo abituati a nottate di lavoro perch&eacute; i provvedimenti vengono consegnati a ridosso delle scadenze. Tuttavia, in questo caso si &egrave; andati un p&ograve; oltre. La legge prevede che l&rsquo;assestamento venga approvato, con legge, entro il 31 luglio di ogni anno. Siamo alla fine di ottobre e ancora non si sa quando verr&agrave; calendarizzato per l&rsquo;approvazione. Ci sono problemi? Probabilmente si, anche visto il ritardo nell&rsquo;adozione del giudizio di parificazione del rendiconto 2015 da parte della Corte dei Conti. Il Consiglio, comunque &ndash; conclude Rosa – dovrebbe esserne informato, poich&eacute; &egrave; l&rsquo;organo deputato alla sua approvazione. Speriamo che in sede di Commissione ci vengano forniti i dovuti chiarimenti&rdquo;.<br />

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