Assestamento Bilancio, Giordano: fotografia di una paralisi

Per il consigliere del Pdl “Gli interventi concernenti l’utilizzo dell’avanzo e gli assestamenti dei vari capitoli non vanno nella direzione di stimolare la nostra economia oppure di dare segnali positivi al mondo produttivo”

In ordine all&rsquo;assestamento di Bilancio che il Consiglio regionale ha approvato ieri sera, il consigliere regionale del Pdl, Leonardo Giordano ha dichiarato: &ldquo;Se il Bilancio consuntivo rappresentava una fedele fotografia della paralisi che caratterizza la nostra regione; cosa tra l&rsquo;altro confermata dagli ultimi dati sui primi 6 mesi del 2013 con una diminuzione del Pil del 2,6% (terza peggiore regione dopo Calabria e Campania) e con 2000 occupati in meno nei soli primi 3 mesi, l&rsquo;Assestamento di Bilancio replica questa impietosa fotografia con un consistente aumento dei residui sia attivi che passivi, con un avanzo che, nel 2011, ammontava a 545 milioni di euro e nel 2012 &egrave; salito sino a 655 milioni a dimostrazione di una ridotta capacit&agrave; di spesa e di ritmi di governo pi&ugrave; che rallentati&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Gli interventi concernenti l&rsquo;utilizzo dell&rsquo;avanzo e gli assestamenti dei vari capitoli &ndash; prosegue l&rsquo;esponente del Pdl – non vanno nella direzione di stimolare la nostra economia oppure di dare segnali positivi al mondo produttivo. Si prosegue sul canale del rinforzo della spesa corrente, tra l&rsquo;altro con risultati non molto lusinghieri se &egrave; vero che nella sanit&agrave;, nonostante essa assorba quasi l&rsquo;intero gettito delle entrate tributarie, si registra il saldo negativo di 400 milioni di euro di emigrazione sanitaria, cio&egrave; di risorse consistenti che approdano a sistemi sanitari di altre regioni, aggiungendo alla emigrazione sanitaria anche una deleteria &lsquo;emigrazione finanziaria&rsquo;&rdquo;.<br /><br />&ldquo;L&rsquo;articolo 10 del progetto di legge sull&rsquo;assestamento di bilancio &ndash; sottolinea il consigliere dell&rsquo;opposizione – proroga l&rsquo;efficacia del Piano Regionale dei Rifiuti, un atto datato anno 2000, quindi abbondantemente superato, che di fatto proroga il regime delle discariche costringendo quei pochi comuni che virtuosamente e coraggiosamente hanno intrapreso la via della raccolta differenziata &lsquo;porta a porta&rsquo; a conferire l&rsquo;umido fuori regione. Una pratica, questa, che contraddice pienamente il principio dell&rsquo; &lsquo;autosufficienza&rsquo; conclamato dall&rsquo;art.10. Infatti si importano rifiuti speciali da tutte le regioni per &lsquo;Fenice&rsquo; e &lsquo;Tecnoparco&rsquo; e si &lsquo;esporta&rsquo; un rifiuto &lsquo;virtuoso&rsquo; come l&rsquo;umido e l&rsquo;organico, con esborsi dei comuni verso impianti di compostaggio pugliesi per varie centinaia di migliaia di euro. L&rsquo;assalto alla dirigenza della maggioranza per fare entrare, nell&rsquo;assestamento, emendamenti dal chiaro sapore elettorale &ndash; conclude Giordano – ci hanno indotti ad abbandonare l&rsquo;aula come forma di rigetto radicale e forte rispetto a tali pratiche.&rdquo;&nbsp;<br />&nbsp;&nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp;

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