Il Comitato Bosco Soprano di Policoro, No Scorie Trisaia e Ola, Organizzazione lucana ambientalista, in un comunicato stampa, rendono noto che “la Gas Plus ha depositato presso il Comune di Policoro formale attestazione di autocertificazione di inizio attività di messa in produzione per il pozzo Masseria Morano 1 dir (un pozzo direzionale e quindi più impattante), da perforare nell’immediato entroterra della costa Jonica”. Le associazioni e il comitato dei cittadini ribadiscono come “il pozzo idrocarburi della Gas Plus “Masseria Morano 1 Dir” si trova su falde idriche utilizzate in agricoltura e per scopi civili che rischiano di essere contaminate dall’attività mineraria e si trova a ridosso di campi agricoli e civili abitazioni e per di più vicino al centro nucleare Itrec”. Nel ricordare che “il Comune di Policoro si è opposto alla realizzazione del pozzo”, il Comitato Bosco Soprano, No Scorie Trisaia e la Ola chiedono “all’Azienda Sanitaria di Matera di non rilasciare il nulla osta, sospendendo l’attività di messa in produzione e ordinando l’analisi chimico fisica delle acque di falda a cura dell’Arpab in prossimità dell’area”.
bas 02