L’Aspat Basilicata in una nota stampa comunica che non parteciperà all’incontro convocato da Asm e Asp per il 31 maggio prossimo sui tetti di spesa delle strutture sanitarie private accreditate. Lo annuncia Antonia Losacco, presidente Aspat Basilicata, riferendo che prima dell’arrivo della convocazione, in via riservata, nella giornata di ieri era stata inviata lettera al Presidente Pittella, all’Assessore Franconi e al direttore generale del Dipartimento Salute Pafundi con la richiesta di un incontro urgente.
Il clima di confusione e di disorientamento che le strutture private accreditate vivono ormai quotidianamente – si aggiunge nella nota – non è più tollerabile, onde evitare di esasperare ulteriormente le già precarie condizioni in cui esse sono costrette ad operare, si rende necessaria ed urgente una definizione della programmazione della manovra contrattuale per gli anni 2016/2018.
A conferma della confusione – aggiunge Losacco – è il caso di riferire che ho sollecitato prima l’Asm, promotore dell’incontro insieme all’Asp, e successivamente gli uffici del Dipartimento Salute a trasmettere un atto amministrativo sul quale procedere al confronto ma ho ricevuto risposta negativa in quanto mancherebbe ogni ufficialità di atto. E’ del tutto evidente che in queste condizioni siamo impossibilitati a fornire utili contributi alla stesura del provvedimento finale per la definizione degli indirizzi dei tetti contrattuali alle strutture private accreditate eroganti prestazioni di specialistica ambulatoriale ex art. 25 della L. N. 833/1978 anni 2016/2018.